Sono 1.410 le sanzioni comminate ai furbetti dei rifiuti pizzicati nel 2023 in città., L’anno «capitale» non ha quindi portato ad un aumento della «cultura» ambientale e i reati nel settore della spazzatura non sono mancati., E così Brescia, che pure sta provando a cambiare marcia dal punto di vista «green», è costretta ad osservare che alcune cattive abitudini non sono cambiate.
Il sacchetto dove lo metto?, Massì, buttiamo lì un po’ a casaccio, tanto cosa vuoi che succeda., E il decoro urbano va a farsi friggere, confermando purtroppo quello che si vede da anni in giro, dal centro alle periferie: ovvero che la maleducazione è difficile da buttare nel cassonetto, anzi resta evidente come non mai., Dopo il 2023, la cultura non c’è: e per i bresciani certo questo non è un segnale positivo.