Eridio a secco, il sit in al tempo dei monsoni

La protesta per lo sfruttamento idrico del lago d’Idro può attendere., Magari fino all’arrivo della stagione dei monsoni., Comitati e amministratori e hanno organizzato la maxi manifestazione in difesa dell’Eridio il 31 luglio., Nel frattempo chissà, potrebbe arrivare il diluvio universale o il lago e la sua giugulare idrica Chiese finire in coma irreversibile., Posticipare la mobilitazione è un mistero gaudioso degli amministratori e degli ambientalisti., Qualcuno sussurra che mettersi d’accordo non è mai facile, specie quando i leader ecologisti hanno un ego smisurato da tirare a lucido.

È capitato anche con il contestato depuratore del Garda dove associazioni e comitati non hanno mai trovato la forza di creare un coordinamento provinciale., Più prosaici i sacerdoti che con processioni, preghiere e novene hanno chiesto al loro referente che sta nei cieli e sulla terra la pioggia: subito, ora, non tra dieci giorni., La siccità dell’estate 2022 passerà sicuramente alla storia, ma non insegnerà nulla a nessuno., Tra pochi mesi si tornerà a sprecare le risorse idriche a saccheggiare fiumi e laghi come se non ci fosse un domani., Arriveranno anche le tempeste., E magari per chiedere misure contro il dissesto idrogeologico sindaci e ambientalisti dell’Eridio manifesteranno a Ferragosto.

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