SCHERMI & VISIONI

Il Giappone di «Irezumi»: un capolavoro ritrovato

Ayako Wakao, splendida protagonista di «Irezumi» di Yasuzo Masumura

Restaurato in 4K e disponibile per la prima volta anche in Europa grazie all’inglese Arrow Video, che ha curato per il mercato home un meraviglioso e consigliatissimo Blu-ray (mentre in Italia circola solo la versione economica in Dvd della sempre attenta A&R), «Irezumi» è il frutto prezioso del talento di quattro menti brillanti: lo scrittore Junichiro Tanizaki, autore del racconto dal quale è tratta la pellicola, il regista Yasuzo Masumura, studente negli anni Cinquanta del Centro Sperimentale di Roma e assistente tra gli altri di Kenji Mizoguchi e Kon Ichikawa, il direttore della fotografia Kazuo Miyagawa, al lavoro sui set di due film da niente come «Rashomon» e «Ugetsu», e lo sceneggiatore Kaneto Shindo, a sua volta regista celebrato («Onibaba», «Kuroneko» e «L’isola nuda» tra i suoi capolavori).

Tutti insieme appassionatamente per narrare la storia maledetta della geisha Otsuya (Ayako Wakao), trasformata da un tatuaggio, un ragno demoniaco, in una mangiatrice di uomini. Violenza, lussuria e sangue, in un mix visionario e delirante che lascia a bocca spalancata. Stupendo. Lu.Ca.

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