Blues da urlo: Gov’t Mule Thorogood e Vintage Trouble

Il 17 luglio per la serata finale Vintage Trouble dagli Usa, già gruppo d’apertura per The Who, Lenny Kravitz e Ac/Dc ANDRIZZIC

Il Chiari Blues Festival scalda i motori per una quinta edizione da brivido: appuntamento dal 10 luglio all’istituto salesiano San Bernardino per il grande ritorno live della rassegna organizzata dall’Admr, ovvero l’associazione Amici per la Diffusione della Musica Rock fondata nel 1997 da Maurizio Mazzotti con il compianto fratello Franco, cui fa capo anche l’omonima e sempre più seguita web radio., Una realtà che in 25 anni di attività ha trasformato Chiari in una piccola capitale per buongustai musicali, portando artisti come Procol Harum (in un concerto memorabile al quale partecipò a sorpresa anche Zucchero), John Hiatt, Pat Metheny, John Mayall, Robben Ford, i Los Lobos e moltissimi altri., Il via in grande stile sotto il segno dei Gov’t Mule, vera istituzione nel cosiddetto circuito delle jam band americane, quelle che si rifanno in qualche modo alla grande eredità dei Grateful Dead., Nati nel 1994 come «spin off» della Allman Brothers Band per iniziativa del chitarrista Warren Haynes e del compianto bassista Allen Woody (scomparso nel 2000), hanno debuttato nel 1995 con un album eponimo e da allora non si sono più fermati, accumulando una discografia arrivata ormai alla soglia dei venti album (in studio e dal vivo) e una intensissima attività live, che ha consentito loro di aggregare una fedelissima fanbase globale grazie a un rock-blues potente, ricco di accenti southern., Oggi oltre a Haynes la line up vede in prima linea Matt Abts (batteria), Danny Louis (tastiere, chitarra e cori) e Jorgen Carlsson al basso., Ad aprire il loro concerto del 10 luglio i Rusties, band italiana profondamente legata al mito Neil Young, e David Grissom chitarrista americano con quattro album alle spalle, noto anche per aver accompagnato in tour un gigante come John Mellencamp., Biglietti disponibili online a 40 euro più diritti, inizio previsto per le 20.30.

Sabato 16 luglio la seconda giornata con un altro artista di grande levatura e notorietà come George Thorogood, in arrivo a Chiari con i suoi immancabili Destroyers per l’unica data in Italia., La sua fama continua a rimanere legata principalmente a «Bad to the bone», il brano che nel 1982 lo lanciò nel firmamento rock blues americano trascinando a un successo da disco d’oro l’album omonimo., Quel pezzo, utilizzato in numerose colonne sonore e pubblicità, è diventato ormai un evergreen: ma quando ci è arrivato Thorogood aveva già alle spalle quattro lavori oltre a un tour americano come spalla ai Rolling Stones nel 1981., In seguito ha continuato a registrare oltre che ad esibirsi in tutto il mondo: di recente uscita la raccolta «The Original George Thorogood» che raccoglie tutti i suoi più grandi successi, gli stessi che non potranno mancare nella scaletta del live di Chiari, che sarà aperto da Tino Cappelletti & the Kappelman Band, dal cantautore Mauro Pirovano e dalla blues band bresciana The Scotch (tagliandi a 40 euro posto unico)., Chiusura il 17 luglio con gli americani Vintage Trouble, attivi dal 2010: un sound ricco di sfumature soul e R&B anni ‘50, tour come opening act di gente come The Who, Lenny Kravitz e Ac/Dc., Apre la Treves Blues Band, orgoglio del blues nazionale: biglietti a 26 euro., •., © RIPRODUZIONE RISERVATA

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