Brescia a Sanremo: una lunga storia di musica ed emozioni partita nel lontano 1968, l’anno del debutto di Fausto Leali., Il «gnaro di Nuvolento» arriva quarto con «Deborah», cantata in coppia con il mito del soul americano Wilson Pickett., Da allora Leali al Festival canta ben 13 volte; nel 1989 la vittoria con «Ti lascerò» insieme ad Anna Oxa., Solo due anni dopo, sul palco dell’Ariston arriva la Leonessa rock dei Timoria, in gara nel 1991 fra le nuove proposte con «L’uomo che ride»; per loro viene istituito ad hoc un premio della critica che all’epoca ancora non esisteva., È la prima volta nella città dei fiori per Francesco Renga, vocalist della formazione guidata da Omar Pedrini, poi solista con alle spalle ben 8 trasferte nella città dei fiori, partendo dal 2000 con «Raccontami» passando per la vittoria nel 2005 con «Angelo».
Tornando a quel lontano Sanremo ‘91, fra le nuove proposte spicca anche la voce di Irene Fargo da Palazzolo, che a sorpresa si piazza seconda con il brano «La donna di Ibsen»: stesso piazzamento nel ‘92 con «Come una Turandot»., Qualche anno dopo, nel 2001, ci provano anche i Pincapallina, band gardesana con un chitarrista navigato come Luca Gallina, il bassista e cantautore Paolo Milzani e la voce di Annalaura Avanzi: arrivano penultimi con «Quando io», brano di inusitata leggerezza pop che prelude ad un album (l’unico nella carriera) per Sony.
L’anno successivo Leali porta al Festival l’accoppiata tutta bresciana con Luisa Corna per «Ora che ho bisogno di te»: quarta posizione.
Nel 2004 è la volta dell’Omar Pedrini solista: «Lavoro inutile», fra i suoi capolavori, si piazza in quindicesima posizione., Nel 2006 ci pensa il cantautore rock di Orzinuovi Riccardo Maffoni a riportare i colori biancazzurri sul podio: «Sole negli occhi» vince a sorpresa tra le nuove proposte.
Nel 2008 invece L’Aura si presenta in gara con «Basta», un inno pacifista contro ogni guerra e forma di violenza che non va oltre la soglia del 13esimo posto., Nel 2019 Einar Ortiz, lanciato da «Amici», approda fra i big con «Parole nuove» dopo aver vinto Sanremo Giovani insieme a Mahmood., Al Festival 2020, l’ultimo prima che il mondo volti pagina per la pandemia, Matteo Faustini viene eliminato al primo scontro diretto con «Nel bene e nel male»., Mentre nel 2021, prima edizione post pandemica, i colori della Leonessa sono rappresentati nuovamente da Renga (22esimo con «Quando trovo te») oltre che dai Coma_Cose del salodiano Fausto Zanardelli: nonostante il ventesimo posto, «Fiamme negli occhi» diventa una delle maggiori hit italiane dell’anno portando il gruppo ad un tour estivo sold out in tutta Italia.•., © RIPRODUZIONE RISERVATA