Il compositore e pianista statunitense Dustin O’Halloran debutta su Deutsche Grammophoncon con «Silfur», tra i dischi più attesi in uscita a breve (l’11 giugno) e sicuramente tra i più chiacchierati., Una galleria di quindici pezzi che comprendono due nuovi lavori, «Opus 56» per pianoforte solo e «Constellation n., 2» per pianoforte, violoncello ed elettronica, che si aggiungono a una selezione di brani tratti dagli album solisti di O’Halloran, che includono quattro nuovi arrangiamenti per archi.
Gli appassionati avranno già notato sui social un affascinante video girato a Reykjavík, nella chiesa di Fríkirkjan, nel quale viene presentato un brano di «Silfur», l’op., 18., Il compositore ha lavorato a questo disco durante il lockdown in Islanda, dove di solito trascorre una parte dell’anno, impossibilitato a tornare nella sua casa di Los Angeles per il particolare contesto globale., E islandese è il silfurberg (roccia d’argento), un cristallo nel quale la luce si riflette in due modi diversi, due diverse prospettive di vita alle quali allude il titolo dell’album.• Interpreti: Bryan Senti, Siggi String Quartet Cd DG anche in vinile