Attacco Brescia: piace Bortolussi Spalek al Crotone

Per Nikolas Spalek è il tempo dei saluti: è destinato al Crotone FOTOLIVE

Qualcosa si muove, di già., Ed è normale, decisamente, perché il Brescia arriva a questa sessione di calciomercato con le idee chiare: non ha tempo da perdere, vuole rinforzarsi in ogni reparto., Tanto che ci sono sì le priorità, ma anche le occasioni da cogliere al volo., In attacco, per esempio, la priorità è acquistare un’ala, o punta esterna che dir si voglia, per aggiungere una freccia all’arco che già può contare su Tramoni, Leris e Palacio., Un quarto asso da calare per aggredire l’avversario colpendolo ai fianchi., Sul taccuino ci sono Diego Farias come Kiril Despodov (entrambi ex Cagliari)., La prima punta non è un problema, con Stefano Moreo e Florian Ayé ad alternarsi e Riad Bajic ancora in rosa (non pare intenzionato a dire sì al Vicenza)., Ma qualora Bajic partisse, un posto si creerebbe per l’eventuale valore aggiunto da acquisire a gennaio., E una strada porta in queste ore a Mattia Bortolussi, centravanti del Cesena classe 1996, fisico da granatiere e fiuto del gol: in questa stagione in C 9 reti in 20 presenze, con 4 assist., Ha sempre militato in categorie minori, ma ha sempre segnato con buona continuità e nella Romagna bianconera, in particolare, ha realizzato 27 volte in 61 partite., Bortolussi è nel mirino del Modena, che si è fatto avanti con un’offerta notevole (contratto fino al 2024 con aumento incorporato).

Il Cesena chiede 500mila euro; il Brescia può inserirsi su un centravanti quanto a caratteristiche adatto come vice Moreo più di Ayé, che ha corsa e movimenti più da seconda punta., Chi disputerà il girone di ritorno altrove è Nikolas Spalek., Il suo tempo in biancazzurro, salvo sorprese, è agli sgoccioli: lo attende il Crotone., Si chiude così una vicenda fatta di alti e bassi, di una promozione in A da consegnare agli annali ma anche di prestazioni sotto tono e opportunità mancate., Il Brescia, lo dicono i numeri, è la squadra più importante finora della carriera di Spalek, che con la V sul petto ha collezionato 107 presenze con 9 gol e 11 assist; 25 le partite in A, con 2 reti e un assist., Il miglior Spalek si è ammirato nel primo campionato sotto la guida di Eugenio Corini: instancabile, generoso nel suo movimento da collante di centrocampo e attacco., Poi di questo slovacco ventiquattrenne si sono visti più i difetti dei pregi: dribbling non pervenuto, difficoltà in fase di possesso, scarsa efficacia al tiro., Le qualità - la corsa, la grinta - non bastano a compensare., In questo torneo Spalek è stato decisivo una sola volta, due mesi fa contro la Cremonese, risolvendo il derby con un guizzo nel finale., Troppo poco come contributo alla causa di una squadra che punta alla Serie A., La piazza per rilanciarsi sarà Crotone, da cui può fare il percorso inverso tornando a Brescia il jolly del centrocampo Ahmad Benali.•., © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti