«Brescia, non sei favorito ma hai tutto per vincere»

Evaristo Beccalossi: classe ’55, capodelegazione dell’Italia Under 20Antonino Ragusa, specialista in promozioni: è salito con il Verona e con lo Spezia.L’attaccante adesso cerca spazio e gloria con la maglia del Brescia AGENZIA FOTOLIVEGigi Di Biagio: classe ’71, ex commissario tecnico dell’Italia Under 21

Entrambi hanno scritto pagine di storia del calcio italiano, entrambi sono stati interisti, entrambi hanno cominciato e finito in provincia., Brescia e Monza sono nel passato di Evaristo Beccalossi e Gigi Di Biagio, spettatori interessati di un match che domani promette scintille., Anche se sulla carta un favorito c’è., «Il Monza è uno squadrone - sottolinea Di Biagio -., Brocchi è bravissimo ed è un amico, il Brescia ha perso Torregrossa e Sabelli che apprezzo da quando giocava nelle giovanili delle Roma., Ma in una partita può succedere di tutto»., «Il Brescia ha tutto per vincere - sostiene Beccalossi - anche se il Monza è la corazzata del campionato., In tempo di Covid niente è scontato: chi poteva immaginare il Milan campione d’inverno?, Cellino comunque ha indovinato la mossa prolungando il contratto a Dionigi: questo rinnovo dà tranquillità all’allenatore e chiarisce le idee ai giocatori»., NUMERO 10 dell’Inter che vinse lo scudetto nell’80, Beck nel Brescia si era scoperto fuoriclasse., Il suo piede sinistro disegnò meraviglie innanzitutto nel ’74/75, contribuendo a vincere uno storico scudetto Primavera., Biancazzurro dal ’72 al ’78, ha costruito la sua carriera nell’Inter ma nel finale è stato prima a Monza, poi a Brescia., Ricordi differenti: «A Brescia sono diventato giocatore e mi sono rilanciato tornando in A nell’86, ma la ferita della retrocessione nell’87, con quell’incredibile sconfitta in casa contro l’Ascoli, non si è mai rimarginata.

A Monza, la stagione precedente, arrivavo da un’estate senza preparazione e pagai il conto con uno strappo muscolare che mi tenne fermo 2 mesi»., CENTROCAMPISTA o libero cresciuto nella Lazio, ex Roma ed ex Inter, Di Biagio ha disputato 31 partite in Nazionale segnando 2 reti (vice campione d’Europa nel 2000); a Monza era sbocciato dall’89 al ’92, a Brescia è stato dal 2003 al 2006 indossando la fascia di capitano., «Tre anni fantastici nel Monza, ero giovane e diventai leader - ricorda -., Nel Brescia mi sono trovato benissimo e di quel periodo non rimpiango tanto la retrocessione del 2005, era l’anno di Calciopoli e poi si è capito che non ci saremmo mai potuti salvare, ma il piazzamento del 2004: arrivammo undicesimi, avremmo dovuto essere più ambiziosi., Io lo dicevo a De Biasi, che con Baggio, Matuzalem, Mauri e Caracciolo avremmo potuto puntare più in alto., Eravamo forti»., Balotelli domani sarà il grande assente., Buon per il Brescia, per Di Biagio: «Quando ha gli stimoli giusti, sa ancora fare la differenza»., Sulla stessa lunghezza d’onda Beccalossi: «Mario è un mio pallino da quando lo vedevo giocare le prime partite nell’Inter., Mancini gli ha dato ovunque mille possibilità: anche nella partita che diede lo scudetto al Manchester City Balo doveva stare in tribuna per punizione, ma all’ultimo momento Mancio decise di portarlo in panchina e lui lo ripagò subentrando con l’assist della vittoria., Che talento, Mario!, Peccato che abbia buttato così tante occasioni che ormai non ci spero più nemmeno io»., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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