Le mani sicure di Lezzerini «Brescia, bello essere qui»

Il neo portiere del Brescia con il diesse Giorgio Perinetti: Lezzerini ha debuttato in A l’1 novembre 2015 in Fiorentina-Frosinone 4-1; il 24 novembre 2016 l’esordio in Europa League contro il PaokLuca Lezzerini, classe 1995, posa con la sciarpa del Brescia durante la presentazione ufficiale in biancazzurro

Nel sorriso di Luca Lezzerini è racchiusa la fine di un calvalrio., L’ex portiere del Venezia, uno dei volti nuovi del Brescia, prepara il ritorno., A distanza di oltre cinque mesi dall’infortunio subito in occasione della gara giocata contro il Torino., L’impatto con l’ambiente bresciano è stato positivo., «Siamo molto soddisfatti di aver portato Luca a vestire la maglia del Brescia» spiega il diesse biancazzurro Giorgio Perinetti, introducendo la presentazione ufficiale del classe ’95., «Ho trovato una squadra molto ambiziosa e con tanta voglia di lavorare - esordisce Lezzerini -., E ci sono tanti giovani con entusiasmo»., Buone indicazioni arrivano anche dalle attuali condizioni di salute del portiere di origine romana., «Gli ultimi esami e test sono andati molto bene per fortuna e da lunedì ho iniziato a lavorare con il gruppo., Non posso ancora dire quanto riuscirò a giocare interamente una partita., Valuteremo il rientro insieme allo staff medico»., L’esordio in A e in Europa League con la Fiorentina, poi Avellino, Venezia., E ora Brescia..., «Un’idea nata quest’estate - spiega Lezzerini -., Ero molto concentrato sul mio recupero e non pensavo di cambiare squadra., Il mio agente mi ha chiamato e mi ha detto che c’era però questa possibilità., Lì non ho avuto dubbi: questa è una piazza storica, importante, che negli ultimi anni ha sempre disputato grandi campionati., E poi qui ho sempre trovato, anche da avversario, una tifoseria calda e appassionata»., Ora Lezzerini trova anche un Clotet determinato., «È un allenatore carico e desideroso di mostrare al gruppo la sua forza agonistica., Clotet è sa toccare le corde giuste.

Lunedì, ad esempio, ho giocato la prima partitella., Quando ho preso gol mi ha detto di non mettermi addosso pressioni, che è il primo giorno., Sono parole importanti per chi, come me, deve recuperare da un infortunio»., Il neo portiere biancazzurro guarda al futuro con ottimismo., «Non credo molto nella fortuna e nella sfortuna., Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco: bisogna però affrontare le difficoltà a testa alta., E uscire da queste situazioni migliorati, e con un briciolo di esperienza in più., Non sono nemmeno scaramantico, pur essendo legato ad alcuni numeri come il 12 e il 13, perché lo indossava Davide Astori»., La concentrazione di Luca Lezzerini va già al campo e al campionato alle porte., «Sarà una Serie B molto competitiva, forse la più difficile e importante degli ultimi anni - analizza Lezzerini -., Credo che come in tutti i campionati si debba ragionare partita dopo partita., Sarà importante lavorare bene e migliorarsi giorno per giorno in allenamento., E servirà continuità: sarà quella a pagare., Qui posso dire di aver trovato giovani motivati e di qualità»., Sul «duello» tra i pali con Andrenacci., «La concorrenza è stimolante e Lorenzo è un bravissimo ragazzo., Sono venuto qui per cercare di rimettermi in gioco e aiutare la squadra nel raggiungimento dei propri obiettivi: vedremo chi sarà il titolare»., Fuori dal campo Luca Lezzerini è anche un grande collezionista di magliette., «Mi piace tenerle, scambiarle., Ne tengo sempre un paio mie per ogni colore e col mio nome alla fine di ogni stagione., Del Brescia forse ne ho una di Donnarumma, ma non ne sono sicuro».•., © RIPRODUZIONE RISERVATA

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