«L’amarezza è tantissima Ma il progetto non si ferma»

Francesca Parlangeli in ricezione

Missione fallita: la Banca Valsabbina Millenium Brescia perde l’ennesimo incrocio salvezza con Monza e precipita in A2., L’amarezza è tanta, la delusione pure, ma la rassegnazione aveva già iniziato a serpeggiare tra le fila bresciane negli ultimi due set., Senza un’apparente spiegazione, dopo un secondo parziale vinto dalle leonesse con 5 punti di margine., «I primi due set sono stati di buon livello – commenta coach Stefano Micoli, che un mese fa era stato chiamato a sostituire Enrico Mazzola per dare una scossa all’ambiente –., Poi siamo calate., Merito anche delle avversarie, ma resta il fatto che abbiamo commesso troppi errori, specialmente in battuta, che ci hanno condannato nel primo parziale., Ne abbiamo sbagliate 6, e lo abbiamo perso per 2 punti: si fa presto a fare i conti»., Realizzare al fischio finale di essere in A2 è stato un brutto colpo., «Dispiace, sicuramente – ammette il tecnico –., Sapevamo che sarebbe stato difficile, avrei preferito affrontare squadre di alta classifica adesso, e non subito dopo il mio arrivo»., Fortuna o sfortuna, a prescindere dall’avversario di turno, alla fine il temuto verdetto è arrivato, e brucia davvero tantissimo., Lo sa bene la capitana Marta Bechis., «Siamo amareggiate, dispiaciute e deluse – ammette al termine della gara –.

È stata una stagione complicata fin dall’inizio e non siamo riuscite a svoltarla nemmeno contro Monza»., Colpa di una prestazione che ha ricalcato nell’andamento quelle viste in passato., «Facciamo dei buoni break, poi ci stoppiamo e non riusciamo più a uscire dalle nostre difficoltà – analizza la palleggiatrice –., Facciamo tutto noi, ed è un peccato., È brutto vedere questi momenti di stop e vuoto totale in cui non funziona più niente., È stato così fin dall’inizio dell’anno e questo fa male, perché si sperava di trovare quella scintilla che ci potesse far cambiare ritmo, ma non è arrivata»., D’accordo il direttore generale Emanuele Catania., «Tutta la stagione è stata così – conferma –., Dispiace perché sono quei giorni che non vorresti mai vivere ma che alla fine arrivano e ci devi fare i conti»., L’amarezza è tanta., «Secondo me la squadra non ha espresso tutto il suo potenziale; noi, come società, in una stagione così difficile, abbiamo fatto veramente tutto quello che potevamo fare., Comunque – conclude Catania – andremo avanti con il nostro progetto»., B.M., © RIPRODUZIONE RISERVATA

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