Il volto nuovo e l’usato sicuro., Ai campionati europei Beretta Cup della specialità Compak Sporting, tenuti a Signes (Francia), brillano i tiratori bresciani Matteo Plodari di Pralboino (Junior) e quello di Giovanni Zamboni di Gavardo (Veterani)., Il primo, 19 anni, da poco avvicinatosi a questa specialità, ha ottenuto a sorpresa il 3° posto nella gara individuale Junior e partecipato, ma solo come riserva, alla vittoria nella prova a squadre dell'Italia., Zamboni ha raccolto l'ennesimo alloro di una lunga e prestigiosa carriera centrando la medaglia d’argento nella prova a squadre Veterani., La grande novità della rassegna continentale di Signes è proprio il giovane Matteo Plodari., Il tiratore del Tav Le Rondinelle Azzurre di Gambara, nella gara individuale ha centrato uno strepitoso 3° posto con il punteggio di 184/200., Davanti al bresciano classe 2002 soltanto il compagno di squadra in azzurro Cristian Camporese (clamoroso 194/200) e il francese Sascha Cardona (187/200).
«Per me è stato un risultato inaspettato che mi riempie di orgoglio - le parole di Plodari -, sono riuscito ad esprimermi al meglio e a stare davanti a tanti ragazzi forti., Nonostante sia da poco tempo che pratico questa disciplina, sto raggiungendo già traguardi importanti e questo mi fa ben sperare per il futuro., Devo continuare a lavorare per migliorarmi e cercare di ottenere altri risultato di rilievo, come questo a livello internazionale»., E aggiunge: «Spero che questa medaglia mi permetta anche di scalare qualche posizione nelle gerarchie della squadra azzurra», la conclusione del giovane bresciano., Carriera ben più lunga e ricca di medaglie, tra queste anche un oro mondiale individuale, per Zamboni che in terra francese dopo un non troppo soddisfacente 8° posto nella prova individuale (169/200), ottiene la medaglia d’argento nella prova a squadra insieme a Carlo Duranti e Carlo Walter Tani (504/600) alle spalle dei francesi (521/600)., Un campione senza età, da sempre sulla breccia., •., © RIPRODUZIONE RISERVATA