CASTELLETTO DI BRENZONE

Sorpresa: Roby Baggio alla sfida della carbonera

Roberto Baggio con il sindaco Benedetti e l'eurodeputato Borchia

Ospite inatteso ma graditissimo della Sfida della Carbonera, la sfida della polenta fatta con olio novello e ben tre formaggi diversi di malga del Baldo, è stato niente meno che Roberto Baggio.  L'ex numero 10 della Nazionale - fuoriclasse di varie squadre, emblema nonché capitano del Brescia di serie A dei primi anni Duemila, amatissimo dai tifosi di tutte le squadre - è apparso all'improvviso verso l'ora di pranzo a Castelletto. Le persone comuni ma, soprattutto, i tifosi di calcio, non hanno creduto ai loro occhi quando si sono ritrovati di fronte il «Codino», vicecampione del mondo del 1994 che girava nelle vie del centro di Castelletto. 
«Baggio è venuto altre volte a Castelletto», ha spiegato Paolo Formaggioni, speaker della Sfida della carbonèra, «perché viene ogni tanto a mangiare in un ristorante di pesce della zona. È capitato alla manifestazione per caso, ma si è divertito molto a guardare la sfida a suon di mestoli di polenta, olio e formaggi di malga. E poi è stato disponibilissimo con la gente: ha fatto centinaia di selfie sempre col sorriso e con grande affabilità». 

 

L'invito per l'inaugurazione della ciclopedonale

Dello stesso avviso il sindaco di Brenzone, Davide Benedetti. «Da tifoso interista», se la ride il primo cittadino, «non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di fare qualche scatto con un campionissimo che ha militato anche nell'Inter. Baggio è stato un campione sui campi da calcio, ma lo è rimasto anche fuori, visto che partecipa tutt'ora a tantissime iniziative benefiche a favore di molte associazioni. Inoltre, siamo riusciti a garantirci un “colpaccio”, perché è nostra intenzione invitarlo quando inaugureremo la pista ciclo-pedonale. Essendo un’opera pubblica che è e sarà utilizzata anche da sportivi, sarà una bella occasione per rivederlo e fargli fare magari da padrino dei nuovi lungolago di Brenzone, sperando possa liberarsi per essere presente». Benedetti, tra l'altro, ha postato qualche scatto dell'ex calciatore sui social dei gruppi di tifosi di Roberto Baggio racimolando migliaia di «like».

Intanto la «Regina della carbonera 2022» torna ad essere Marniga. Di fronte al pubblico della grandi occasioni, a Castelletto sono state scodellate ben 2.450 porzioni di Carbonera, per un totale di 30 litri di olio di oliva di Brenzone, 120 chilogrammi di formaggi di malga e 60 di polenta. Ha vinto, come detto, il team capitanato dal consigliere comunale di minoranza Aldo Veronesi, che ha riconquistato dopo vari anni il titolo battendo la campionessa 2021, cioè la frazione di Assenza. 

 

«Quest’anno abbiamo superato anche i timori del Covid grazie a una giornata di sole e a un clima di ritrovata fiducia», ha commentato Formaggioni. «Sette le squadre in gara. Sarebbero dovute essere nove», ha spiegato, «ma poi gli Oriundi di Brenzone, cioè la squadra formata da nostri concittadini ora residenti in altri comuni, e quella di Magugnano, cioè quella del centro storico, hanno dato forfait e ci siamo ritrovati con sette squadre», ha aggiunto. «Vorrà dire», ha scherzato, «che l'anno prossimo, in caso si presentassero alla competizione, le faremo partire con alcuni punti di penalizzazione rispetto alle altre. È stata una splendida giornata e tutto è filato liscio con grande soddisfazione degli organizzatori e degli avventori, tornati a Brenzone da tutta la provincia scaligera, oltre che dai paesi vicini». 

 

Marniga ha vinto grazie al più elevato punteggio tributatole dalla giuria qualificata e, al secondo posto, si è piazzata la squadra del Montenegro, frazione collinare di Brenzone, mentre al terzo è giunta Prada, in cui militava l'ex presidente della Pro loco di Brenzone, Lorena Pinamonte.
Tra il pubblico oltre al sindaco e a Baggio, l'eurodeputato di Bussolengo Paolo Borchia, l'ex sindaco ora capogruppo di minoranza, Tommaso Bertoncelli, con Valentina Manzana, presidente dell’Us Monte Baldo.

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