L'APPUNTAMENTO IN EDICOLA

Con Bresciaoggi
l'avventura dello
sbarco sulla luna

La Luna come non l'avete mai vista. «Moon - La grande avventura» – da domani in edicola con Bresciaoggi a 9,90 euro più il costo del giornale, in occasione del cinquantesimo anniversario della sbarco dell'uomo sul satellite naturale della Terra – è un viaggio avvincente che aiuta e guida il lettore a vedere la Luna con occhi diversi, a «capirla» e amarla ancora di più. Uno dei pezzi forti del volume scritto da Paolo Calcidese sono le straordinarie immagini ottenute con telescopi da terra delle zone di sbarco delle missioni Apollo. Si tratta di fotografie sensazionali, ad altissima definizione e realizzate con cura maniacale, in grado di immortalare il suolo lunare in maniera incredibile, mostrando dettagli e particolari molto ravvicinati. Nel libro, dopo una descrizione della conformazione e della geologia della Luna affiancata da altre foto eccezionali, viene dedicata un'intera sezione alle dodici missioni «Apollo», realizzate dal gennaio 1967 al dicembre 1972, in cui sono raccontate nei dettagli le dinamiche, i problemi, le sconfitte, le tragedie e le vittorie che le hanno caratterizzate. Tra queste non si poteva che iniziare con quella più importante, la storica missione dell'Apollo 11. Alle 20,17 (Utc, tempo coordinato universale) del 20 luglio 1969 (22,17 in Italia) per la prima volta un veicolo spaziale atterra sul suolo lunare con a bordo due esseri umani. Il 21 luglio, a sei ore di distanza dal raggiungimento del suolo lunare, alle 4,56, ora locale italiana, l’uomo per la prima volta mette piede sulla Luna con Neil Armstrong. Un momento epocale per la storia dell'umanità. In «Moon» si raccontano i momenti prima del decollo, si descrive il mostruoso razzo Saturn V, alto 111 metri, come un grattacielo di trenta piani, sopra il quale è posizionata la minuscola capsula spaziale in cui gli astronauti hanno solo 6,3 metri cubi di spazio a disposizione. Quindi la partenza e il viaggio verso la Luna fino all'arrivo e il ritorno a casa. Ma grazie ad altri scatti sbalorditivi si descrivono nei particolari anche le missioni successive e i punti di approdo, oltre ad indicare nei dettagli anche i crateri e i mari presenti sulla superficie lunare in un viaggio fotografico senza tempo. «La superficie della Luna», spiega nell'introduzione al libro Enrico Flamini, già chief scientist dell'ASI, Agenzia spaziale italiana, «è un quadro che ci dice come la natura può essere violenta e distruttrice, cambiando l’aspetto stesso di un pianeta o un satellite, ma allo stesso tempo creatrice del mondo in cui viviamo». EM.ZAN.        

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