SENZA TEMPO

Beretta, la lunga storia sempre più sostenibile

Una panoramica dall’alto della storica Fabbrica d’Armi Pietro Beretta a Gardone ValtrompiaLa tecnologia applicata in fabbrica

Nel cuore della Valtrompia da quasi cinquecento anni è attiva la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta: è considerata un fiore all’occhiello del made in Brescia e un vanto internazionale per la Hénokiens di Parigi - il nome è legato al personaggio biblico Enoch, che secondo il sacro testo visse 365 anni - l’associazione delle famiglie industriali che possono vantare di essere ancora protagoniste dopo due secoli di ininterrotta attività., Un periodo largamente superato dall’azienda di Gardone Valtrompia, della quale si trova riscontro già in un documento del 1526., Oggi la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta è parte del gruppo che fa riferimento (tramite la Beretta Industrie) alla Beretta Holding, che detiene partecipazioni di controllo dirette o indirette in decine di società in tutto il mondo: contribuiscono a rendere il gruppo una delle principali realtà nel settore delle armi leggere e sportive dedicate alla caccia, alle competizioni e alla difesa personale, di ottiche e abbigliamento., Un gruppo sempre più solido e internazionale che, grazie anche alla recente acquisizione del 100% di Ruag Ammotec, la principale realtà europea di produzione e distribuzione di munizioni leggere, con oltre 2.700 dipendenti, titolare dei marchi Rws, Norma, Rottweil, Geco, guarda al futuro con un’attenzione crescente verso l’innovazione e la sostenibilità., Ai vertici dello storico gruppo ci sono ora i fratelli Pietro Gussalli Beretta e Franco Gussalli Beretta (è anche leader di Confindustria Bs)., Alcuni dati aggiornati sui risultati di sostenibilità già raggiunti da Beretta evidenziano che si tratta di un obiettivo prioritario e strategico: il 77% dell’energia utilizzata viene prodotta da fonti rinnovabili; attraverso il puntuale affinamento dell’intero ciclo produttivo l’azienda è in grado di risparmiare 55 milioni di litri d’acqua all’anno., Rispetto alla salvaguardia del suolo si è ottenuto un minore consumo di 125 milioni di tonnellate di plastica., Fondamentale la scelta di adottare uno speciale packaging del prodotto in cartone riciclabile., Di pari passo c’è stato il taglio di un quarto dell’utilizzo di lubrificanti per un minore impatto di oltre dieci tonnellate all’anno.

Versante aria: dal 2018 Beretta ha ridotto del 50% l’utilizzo di solventi arrivando a ottenere un taglio di CO2 per equivalenti 455 tonnellate/anno., «Anche se il Bilancio di Sostenibilità non è un obbligo - commenta Franco Gussalli Beretta presidente della Fabbrica d’Armi - abbiamo comunque deciso di metterci in gioco e raccontare ai nostri stakeholder come ci muoviamo lungo i tre assi portanti: Planet, People e Prosperity., Si tratta del racconto puntuale di tutto quello che facciamo, dall’ambiente alle persone e per questo tutte le aree aziendali sono state coinvolte., Questo è un primo passo, ora saremo impegnati in un’attività di assesment con il fine di verificare tutte le linee guida per creare i rendiconti della performance sostenibile o sociale»., Analizzando la sezione Planet si legge che il tema della salvaguardia ambientale in Beretta è sentito e affrontato da generazioni., «Basti pensare che nei primi del ‘900, mio bisnonno Pietro fu molto attento investendo nelle centrali idroelettriche, grazie alle quali Beretta produce energia sostenibile», ricorda il presidente., Per essere un’azienda sempre più sostenibile è stato introdotto e gradualmente potenziato il progetto «BePlanet» in cui sono raccolte e monitorate tutte le iniziative e i progetti in campo ambientale., Gli obiettivi dichiarati sono: la riduzione del consumo di acqua e di materie prime; l’utilizzo di prodotti base più sostenibili; il taglio dei rifiuti e dell’emissione di gas serra; scarti sempre meno nocivi, l’applicazione dello Smart energy management., Senza dimenticare il progetto Cromozero finalizzato a eliminare il cromo esavalente nel rivestimento delle canne da fucile.•., © RIPRODUZIONE RISERVATA