Nella recente fase storica i cambiamenti si susseguono in modo sempre più veloce e imprevedibile: pandemie, tensioni geopolitiche e crisi dovute ai cambiamenti climatici comportano adeguamenti degli assetti organizzativi., Richiedendo un diverso approccio anzitutto mentale., In tale contesto diventa sempre più difficile anche solo pensare di poter prevedere quello che accadrà nel prossimo futuro, per i singoli così come per le aziende., Nel momento in cui, a risolvere i problemi concreti sono sempre più delle macchine, l'attività per eccellenza del design umano diventa la creazione di senso., L’Osservatorio Design Thinking for Business ha individuato tre diversi approcci per le aziende che vogliono immaginare e creare futuri desiderabili., Il primo, foresight, è un approccio sistematico e strutturato per pensare al domani analizzando tendenze, driver e incertezze che daranno, per utilizzare queste informazioni creando una gamma di possibili scenari: possono essere utilizzati per identificare opportunità e sfide che potrebbero sorgere e per sviluppare strategie per modellare il futuro in modo desiderabile.
Il secondo approccio, entrepreneurship as design, vede l'imprenditorialità come una forma di design., Implica l'applicazione dei princìpi del pensiero progettuale al processo di imprenditorialità, identificando e creando opportunità che possono portare allo sviluppo di nuovi prodotti, servizi o attività., Sottolinea l'importanza della creatività, dell'innovazione e della sperimentazione nel processo imprenditoriale e incoraggia gli imprenditori ad essere aperti a nuove idee e ad assumersi rischi calcolati., Il terzo approccio, il discursive design, si basa sull'idea che il design è un processo sociale che coinvolge il dialogo e la negoziazione tra designer, stakeholder e utenti, coinvolgendo le parti nella progettazione, considerando il design strumento non solo per creare prodotti o servizi, ma anche sistemi e strutture sociali che supportano futuri desiderabili., •., A.Baff., © RIPRODUZIONE RISERVATA