Il presidente e amministratore delegato di Weaream, Paolo Folgarait, parla della nuova entità, nata dall’idea di creare un Centro di competenza che aggregasse operatori e risorse, come di «un vero e proprio ‘one-stop-shop’ nell’additive manufacturing a livello nazionale, in grado di coprire le esigenze e le richieste di qualsiasi cliente in termini di nuovi materiali, sviluppo processo-prodotto, tecnologie additive, post-processing, certificazione, qualifica e formazione, con particolare attenzione al trasferimento tecnologico verso clienti, membri e mercato»., La realtà è attiva da alcuni mesi nella sede di AQM srl., I soci fondatori del Centro di competenza e le imprese collegate sono portatori di esperienze concrete di applicazione della tecnologia additiva, a livello prototipale e soprattutto per la produzione di lotti di nuovi componenti completamente riprogettati, in ottica sostenibile., Weaream si propone di fornire alle aziende nazionali ed europee e alle istituzioni pubbliche e private le competenze specialistiche, i servizi e le soluzioni per operare al più alto livello qualitativo sul mercato internazionale della manifattura 4.0, sfruttando al meglio la sinergia offerta dalle tecnologie, dai nuovi materiali e dalla reingegnerizzazione funzionale di prodotti, processi e filiere produttive.
I cinque fondatori della srl rappresentano l’intera filiera della manifattura additiva, con forte integrazione verticale tra nuovi materiali (F3nice, Seamthesis), simulazione di processo-prodotto e generative design (Seamthesis), tecnologia produttiva per l’Industria 4.0 e innovative stampanti 3D a filo (Buffoli Industries), applicazioni avanzate di prodotto AM in ambito Oil&Gas ed energia (Valland)., L’ampia e strutturata competenza tecnico-scientifica di Seamthesis in ambito manifattura additiva e metallurgia delle polveri si coniuga all’esperienza di AQM nella caratterizzazione avanzata e validazione di materiali, prodotti metallici e processi in metallurgia., •., A.Baff., © RIPRODUZIONE RISERVATA