CONFARTIGIANATO

Massetti: «Supporto alle aziende per garantire la fiducia ritrovata»

I rincari dell’energia si sono abbattuti sulle piccole imprese con un peso insostenibile., Nel primo trimestre 2022, un chilovattora di energia elettrica, per la sola materia prima, costa a una micro ditta il 360% in più rispetto all’anno scorso e un metro cubo di gas naturale il 336% in più., Il prezzo del gasolio alla pompa ha subito un aumento tendenziale del 45,1%., Condizioni che minano il sistema produttivo., «È grave la situazione in cui versano gli imprenditori a causa dei costi energetici.

Abbiamo richiesto misure di sostegno, sollecitando l’impegno a costruire le condizioni per una progressiva autosufficienza, diversificando le fonti di approvvigionamento energetico e ampliando la produzione nazionale, anche puntando sulle energie rinnovabili e sui sistemi di generazione distribuita - sottolinea il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia, Eugenio Massetti (foto) -., Tra le priorità figurano il sostegno alla filiera delle costruzioni adeguando in modo strutturale e vincolante i prezzi delle materie prime ai nuovi valori di mercato, sia per le opere in corso che per quelle ancora da bandire., Sul fronte delle imprese di trasporto merci il settore sta vivendo una situazione drammatica a fronte del continuo incremento del costo del gasolio., Dal caro carburante, all’aumento dei costi in bolletta, alla difficoltà nel reperimento delle materie prime si aggiunge un elemento estremamente preoccupante: sta venendo meno quel clima di fiducia che, tra mille fatiche, gli imprenditori erano riusciti a recuperare, dopo due anni di pandemia in cui hanno fatto il possibile per reggere l’onda d’urto della crisi»., Una tempesta perfetta «che ci auguriamo passi in fretta., A rischio c’è la tenuta del sistema produttivo del Paese», conclude il presidente Massetti.