Pochi ingredienti e di altissima qualità è la formula dell'etichetta corta alla base della filosofia di Francesco Della Maestra, giovane gelataio di «Frensis», grazioso locale di San Zeno che ha guadagnato il terzo posto della classifica del contest di Bresciaoggi con i suoi 6.417 punti. «Questa è già una vittoria», valuta all'unisono con la moglie Beatrice Bertozzi che con lui condivide lavoro (più al bancone che in laboratorio) e passione per il gelato e alla quale ha dedicato la torta «Beatrice» in vendita in questi giorni: «Mi rappresenta in pieno, Francesco è un vero creativo», ammette la giovane moglie.
GIÀ, PERCHÉ QUESTO 28ENNE che fino a 4 anni fa lavorava come odontotecnico ha sempre avuto il pallino per la gastronomia: ha seguito un corso di specializzazione alla Cast Alimenti proprio per diventare gelataio. Nel 2018 con l'allora fidanzata Beatrice aprì «Frensis» nel paese dove risiedeva e nel novembre scorso si sono sposati. E adesso attendono i figli «che sono in programma - garantisce Beatrice - anche se la nostra è un'attività molto impegnativa, ci si alza presto ogni mattina per fare il gelato che deve essere sempre genuino, del tutto naturale e con gusti limitati ma particolari, ognuno frutto di una nostra ricerca e con variazioni a seconda della stagione, della frutta fresca che troviamo a chilometro zero». Perché un altro must dei due ragazzi è l'ambiente: «Entro fine anno saremo plastic free, stiamo già sostituendo cannucce e palette: quelle biodegradabili costano il triplo ma ci teniamo e ci impegniamo anche per trasmettere ai clienti la sensibilità ambientale», aggiunge Francesco.
OGNI MESE un gusto diverso, quello di agosto riflette la visione del gelato che ha «mastro Francesco», giovane di età e di esperienza commerciale ma con tante idee innovative, tant'è che a volte non dorme la notte a causa del demone creativo. «Cheesecake al caramello salato e arachidi tostate» è la specialità agostana, che richiama «Eldorado», un gusto con il quale Francesco alla selezione bresciana della gara internazionale «gelato festival», alla quale ogni partecipante presenta una sua ricetta: «Ho gareggiato con 22 tra i più noti gelatai - racconta ancora emozionato mostrando l'attestato di partecipazione esposto dietro al bancone -. La base era proprio il caramello salato, che a me piace tantissimo e che piace tanto anche ai clienti, anzi, secondo me è il gusto di quest'anno». Un anno straordinario per il mondo e ovviamente anche per la coppia che ha rinunciato al viaggio di nozze in calendario a gennaio, che ha perso un mese di lavoro ma che tutto sommato ne è uscita non male: «Dopo circa una quarantina di giorni di stop abbiamo iniziato con le consegne a domicilio che erano tantissime e da parti della provincia dove non eravamo mai andati -ricorda Beatrice -. È stato bello perché la gente ti aspettava, aveva quasi più voglia di contatto umano, di affetto, che di gelato e fare qualcuno felice in quel momento così duro rendeva felice anche me». D'estate da «Frensis» si trovano anche due granite siciliane classiche: caffè preparato con la moka e pistacchio, ovviamente di Bronte. Anche questo un prodotto da assaggiare in questo locale accogliente dove i due ragazzi sorridono, sempre dietro la mascherina che indossano sempre, consapevoli del valore del rispetto delle regole per la sicurezza di tutti.