ALESSANDRIA

Incidente al cantiere del polo logistico di Amazon
Muore operaio 50enne di Chiari

INFORTUNIO MORTALE AD ALESSANDRIA

E’ un operaio 50enne albanese, residente a Chiari, la vittima del drammatico incidente sul lavoro avvenuto stamane nel cantiere del nuovo deposito di smistamento Amazon di Alessandria, al polo commerciale Marengo Retail Park. Altre 5 persone sono rimaste ferite.

Il 50enne Flamur Arsela stava realizzando una colata di cemento su una soletta a dieci metri di altezza, la struttura ha però ceduto e l’uomo è morto sul colpo. Sotto di lui un gruppo di colleghi, cinque sono rimasti feriti:  tre ricoverati ad Alessandria e due a Novi Ligure. Uno avrebbe riportato gravi ferite alle gambe. 

Stavano tutti lavorando a un nuovo centro logistico di Amazon, la società americana leader della logistica. Sulle cause dell'incidente indagano  i carabinieri, sul posto anche lo Spresal e i vigili del fuoco.

«Un incidente terribile», commenta Amazon, che si dichiara a disposizione delle autorità competenti: «I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie delle persone coinvolte», è il messaggio dell’azienda.

I sindacati hanno indetto uno sciopero di quattro ore per lunedì 3 maggio nel cantiere. «Nel mondo del lavoro e in particolare in edilizia la strage continua», affermano i rappresentanti Feneal Uil, FIlca Cisl e Fillea Cgil della provincia di Alessandria, che hanno sottolineato di «non poter più sopportare questo stillicidio continuo fatto di infortuni sul lavoro che provocano feriti, invalidi e sempre più spesso morti».

Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, parla di «tragedia agghiacciante. Un fatto che addolora il nostro sindacato e tutto il mondo del lavoro. La sicurezza sarà un tema centrale di questo Primo Maggio, senza di essa non esiste dignità del lavoro e rispetto per la persona». Per il segretario generale della Fillea Cgil Piemonte, Massimo Cogliandro, «la cosa più drammatica è il riproporsi scientificamente della solita equazione che vede alla ripartenza dell’economia e del lavoro, la esponenziale e parallela crescita di infortuni e morti nei cantieri. E la politica cosa fa? Immagina di smantellare il codice appalti!».

«Quanto è accaduto questa mattina nella nostra città è un fatto che addolora molto l’intera comunità alessandrina» commenta il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco. «Esprimo un sentito cordoglio e una sincera vicinanza alla famiglia dell’operaio tragicamente perito nel cantiere, così come doverosa è la solidarietà nei confronti degli altri operari feriti per i quali tutti auspichiamo una pronta guarigione - aggiunge -. Non è mio compito entrare nel merito dell’analisi delle dinamiche tecniche che hanno portato a questo drammatico esito, ma vorrei che queste parole, rappresentative dell’intera comunità alessandrina, giungessero ai parenti della vittima, ai suoi colleghi ora convalescenti e anche ai titolari di Amazon e della ditta incaricata Edil Emme per manifestare la doverosa sensibilità umana e istituzionale e, al contempo, per confermare che Alessandria non è mai stata dimentica del sacrificio dei suoi figli e di tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al suo sviluppo, anche a costo della propria vita».

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