Gli attivisti di Greenpeace Brasile hanno risposto alla richiesta di aiuto del popolo indigeno dei Ka’apor, e stanno lavorando al loro fianco per monitorare, tramite Gps e sensori termici, le terre della riserva indigena dell'Alto Turiaçu, nello stato di Maranhão e proteggerle dalla deforestazione illegale
Amazzonia: Greenpeace usa GPS e sensori termici per combattere la "mafia del legno"
15 settembre 2015
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