Albenga-Alassio, un tour
ad anello con vista
mare e «ricordi» romani

L’isola di Gallinara dalla Via Julia

Continuiamo la descrizione del suggestivo giro ad anello tra Albenga e Alassio, nelle Alpi Liguri, che si concluderà lungo un’antica strada romana con una facile passeggiata archeologica., Dopo aver «toccato», la scorsa settimana, la vetta del Monte Bignone ed essere scesi poi poco sopra il Monte Rosso, al bivio di quota 300 metri circa teniamo la sinistra per raggiungere, poco più avanti ,un altro bivio dove si prende a destra (freccia per Albenga)., In questo tratto le segnalazioni non sono impeccabili: ad ogni bivio successivo cercare di individuare i bolli rossi sino ad arrivare a circa 100 metri di quota a una strada asfaltata che si segue a sinistra e conduce sopra una chiesetta dove inizia la via Julia Agusta (indicata come «via romana» sulla carta IGC) e si trova un pannello esplicativo., Erano iniziati nel 13 avanti Cristo i lavori per costruire questa via che arrivava ad Arles in Francia e, per l'impero romano, rivestiva un'importanza capitale per collegare l'Urbe alle province galliche di recente conquista., Mentre sulla vetta del Monte Bignone può capitare di essere soli, sulla via Julia Augusta, molto frequentata, questo non succede., Di fronte ad ogni rudere romano, inoltre, pannelli esplicativi ne descrivo l'uso.

Ci si incammina lungo una stradina sterrata con magnifica vista sull'azzurro del Mar Tirreno dal quale sorge la piccola isola di Gallinara., Quasi subito si incontrano le prime rovine romane: la antica necropoli di Albenga., Altre rovine, risalenti al I secolo dopo Cristo, accompagnano per un buon tratto il percorso (gli orari di percorrenza indicati nell'itinerario non tengono conto del tempo dedicato a visitarli)., Terminato il tratto con i ruderi romani si arriva ad alcune case e ad una strada asfaltata., Più avanti, a un bivio, si tiene la destra e si arriva ad altri ruderi oltre i quali un sentiero si inoltra nell'ombra degli ulivi, scavalca un torrente e diventa un selciato che si riteneva fosse di epoca romana, mentre recentemente è stato classificato come medioevale., Un breve tratto su una stradina, poi ancora un bel sentiero aperto che, contornato da bouganvillea, offre una spettacolare vista mare., Il sentiero finisce su una strada asfaltata che, in salita, dopo aver costeggiato case veramente brutte, ritorna alla bella chiesetta di Santa Croce da dove eravamo partiti.

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