IL CASO

Sana Cheema
Tornano liberi
padre e fratello

La notizia apparsa sui media asiatici

Il tribunale distrettuale di Gujrat  ha prosciolto gli 11 sospettati  per la  morte di Sana Cheema, la 26enne italo-pakistana  ritrovata senza vita in Pakistan il 18 aprile 2018., La notizia è stata diffusa nella notte dai media asiatici.

Secondo quanto riportato dalle varie testate, tornano liberi anche il padre e il fratello di Sana,  arrestati dalla polizia pakistana in un tentativo infruttuoso di fuggire dal paese., I due uomini come gli altri imputati sarebbero  stati rilasciati dal tribunale per "mancanza di prove e di testimoni"., L'esame autoptico eseguito dal Punjab Forensic Laboratory sul corpo della giovane aveva riscontrato "fratture all'osso del collo" tali da provare la morte "per strangolamento". 

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