Un ragazzo attende di poter attraversare la strada in sella alla sua bicicletta; l’auto più vicina si arresta in corrispondenza delle strisce pedonali, lui ringrazia, rimette i piedi sui pedali e parte. Una scena normale nel centro di un paese in una domenica mattina qualsiasi. Solo che ieri c’è stato un seguito drammatico.
NON APPENA il ciclista ha iniziato l’attraversamento, una seconda vettura ha «scavalcato» quella ormai ferma per evitare di tamponarla e lo ha travolto. È successo a Pompiano, e a farne le spese è stato Fabio Baronchelli, 27 anni, investito mentre cercava di attraversare la statale 235 a poche centinaia di metri da casa.
Il ferito, che vive da sempre in paese e lavora come operaio in un’azienda di Dello che produce cerchioni, era appena ripartito dal ciglio della strada, quando una «Panda» lo ha centrato. Al volante una suora di 81 anni.
Sbalzato violentemente a terra, il ciclista è stato subito raggiunto dal padre di un coetaneo che vive poco distante: era incosciente, respirava a fatica e aveva una vistosa botta sulla fronte. A una decina di minuti dall’impatto, però, è riuscito a riprendere conoscenza e ha riconosciuto il padre che si era precipitato sul luogo dell’incidente. Poi l’ambulanza lo ha trasportato in codice rosso fino alla Poliambulanza di Brescia, dove è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia intensiva per via della gravità delle sue condizioni.
Sul posto per i rilievi i carabinieri di Orzinuovi. AL.ARM.