Valerio Morabito Il sospetto si sta rafforzando., Ci sarebbe una sola organizzazione di «cannibalizzatori» di auto, ovvero ricettatori che smontano pezzo per pezzo gli autoveicoli per rivenderli sul mercato clandestino a meccanici compiacenti, dietro ai ritrovamenti a catena di resti di mezzi rubati nelle campagne di Montichiari., Non appena le forze dell’ordine scoprono quel che resta delle officine clandestine allestita in cascinali della Bassa disabitati, i ricettatori abbandonano le carcasse spolpate e si trasferiscono in un nuovo covo., L’ULTIMA «CATENA di smontaggio» è stata scoperta a Montichiari., E, come detto, non è la prima., Sotto il portico di un edificio rurale al confine tra la frazione di Vighizzolo e quella di Rò sono stati trovati i resti di altre auto rubate e vivisezionate con precisione «chirurgica»., Si tratta soltanto dell’ultimo recupero di scarti di refurtiva., In questa occasione i ladri sono entrati direttamente dall'ingresso principale, spostando la sbarra che avrebbe dovuto impedire l’accesso al fabbricato rurale abbandonato., Gli esemplari di veicoli rubati sono anche stavolta Volkswagen., I modelli, però, sono differenti., Così sotto il porticato c'era il relitto di una Golf e di una Touran.
In una stanza della cascina, utilizzata come una sorta di deposito, sono ammassati i sedili delle automobili., Mentre fuori ci sono serbatoi, targhe e altri pezzi considerati economicamente «inutili» per essere piazzati sul mercato nero delle macchine., PER IL RESTO, INVECE, i ladri hanno asportato via le ruote, i motori, gli sportelli, le varie componenti elettroniche, gli ingranaggi del cambio e la plancia., Mentre in un stalla vicina, una volta utilizzata per il bestiame, si trovano decine di gomme accatastate come se fosse una sorta di deposito., A fare rimuovere le carcasse delle due ultime auto rubate ci hanno pensato gli agenti della Polizia locale di Montichiari., Grazie ai numeri di matricola del telaio i poliziotti sono poi risaliti ai proprietari di ciò che rimane delle auto, risultate rubate qualche mese fa a Borgo San Giacomo e Nuvolera., Altri due mezzi di trasporto, dunque, che si vanno ad aggiungere ad un lungo elenco di auto cannibalizzate con grande probabilità dalla stessa banda che ha trovato nella cascina abbandonata di Montichiari un punto di riferimento per le proprie attività illegali., SE SI VOLESSE FARE un riepilogo di tutti i mezzi rubati e spogliati in cascina, occorre ricordare che inizialmente sono state rinvenute quattro Golf rubate a Rezzato, Castrezzato, Nave e Milano., Poi è stata la volta di altri due veicoli spariti tra Calcinato e Montichiari., Nell'elenco spiccano anche due Golf rubate a San Zeno e a Calcio (in provincia di Bergamo) ed infine ci sono una Golf e una Tourna rubate a Borgo San Giacomo e Nuvolera., Superano dunque quota dieci le auto cannibalizzate ritrovate nelle campagne di Montichiari, ma a giudicare dal materiale non rivendibile ammassato nelle cascine, il numero di mezzi potrebbe essere almeno il doppio., • © RIPRODUZIONE RISERVATA