Uno scarico fognario abusivo è spuntato in via Cornali a Carpenedolo., Si tratta di una piccola roggia nella zona industriale di Carpenedolo, alle spalle di alcuni aziende e non troppo distante dalle abitazioni., Il sopralluogo da parte delle forze dell'ordine ha certificato il problema che ormai si trascina da quasi un mese., IN REALTÀ non è la prima volta che il piccolo canale di via Cornali viene invaso da liquami., Nell'estate del 2016 erano stati dei tecnici comunali con personale di Garda Uno ad effettuare un sopralluogo senza però riuscire a risalire all'origine dello scarico., In quella circostanza, come è emerso dalla relazione protocollato in Comune, si era preso atto che nel canale «vi era la presenza di acqua nera e maleodorante che faceva supporre fosse fognatura».
A confermare che si tratti di scarichi fognari le analisi condotte, già due anni fa, da Garda Uno che dopo i campionamenti del caso avevano rilevato lo scarico abusivo di acque nere in via Cornali., «I rappresentanti di Garda Uno - è scritto in una relazione in seguito ai sopralluoghi - hanno evidenziato che i campioni dei valori delle acque, seppur non così accentuati, hanno indicato la catalogazione come acque fognarie, nonostate siano recapitate attraverso le conduzioni delle acque bianche»., Sta di fatto che lo sversamento avviene a fasi alterne, provocando evidenti problemi ambientali ed igienico-sanitari., Nelle ripetute ispezioni che sono state realizzate, però, non si è riusciti ancora a capire dove si trova la falla nel sistema fognario che fa arrivare nel canale i liquami., A quanto pare da via Pozzi in poi risulta impossibile determinare l’origine delle acque, nonostante siano stati sollevati i tombini in tutta la zona di via Cascina Cervo in cui vengono fatti confluire gli scarichi., Nonostante questo costante monitoraggio, lo smaltimento abusivo non è stato identificato., Gli anni sono passati, il nuovo gestore della rete idrica a Carpenedolo è Acque Bresciane, ma il problema è rimasto immutato.