Da tempo lo tenevano d’occhio e l’altra sera quando i carabinieri hanno fatto scattare la trappola, la «preda» non ha avuto scampo. I militari della stazione di Manerbio hanno arrestato un insegnante 42enne, residente in paese e docente in una scuola superiore di Brescia per il reato di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente. I militari, impegnati in un servizio antidroga, hanno fermato il professore alla guida della sua auto procedendo subito alla perquisizione, sia personale che del veicolo. Da un pacchetto di sigarette è spuntato poco più di un grammo di marijuana che ha permesso ai carabinieri di estendere il controllo all’abitazione. Ed è qui che la pattuglia ha scoperto due piante di marijuana alte due metri, cresciute nel patio della casa, insieme a 128 grammi di stupefacente in sacchetti.
L’insegnante è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia a Verolanuova; ieri mattina l’udienza in tribunale che ha convalidato l’arresto. Nell’attesa del giudizio è stato rimesso in libertà. Insieme alle conseguenze penali, il docente rischia provvedimenti disciplinari.