È un «piano di emergenza» ma anche di incentivo studiato e messo in atto per ben 63 famiglie destinatarie, sparse nella Bassa centrale, ma per lo più residenti a Ghedi, intercettate come «vulnerabili», cioè a un passo dalla povertà o dalla fragilità, per accadimenti esterni come la perdita del lavoro o di una persona cara, una separazione che hanno prodotto difficoltà economiche tali da influenzare o impedire l’accesso a beni essenziali., Situazione aggravate spesso anche da carenza di relazioni., PER LORO è in pista una rete di intervento che, attivata dal progetto «Energie potenziali per comunità solidali», coordinato da Anna Attolico, finanziato da Fondazione Cariplo e A2A attraverso il «Comitato Banco dell’Energia», grazie alla Casa della Misericordia e ad una ventina di associazioni dell’ambito 9, fornisce sostegno materiale (alimenti e abbigliamento), pagamento delle bollette, borse lavoro, ma anche percorsi formativi e rete di prossimità., «Non è solo aiuto economico di prevenzione perché la vulnerabilità non si cronicizzi in povertà - spiega Anna Attolico- ma un accompagnamento per riattivare risorse ed energie potenziali del beneficiario»., Tra l’altro si prevedono un «patto di inclusione» per formarlo al mondo del volontariato e rimetterlo nel circuito delle relazioni del territorio e incontri per aiutare nell’economia domestica e nel risparmio energetico.
Compito dello psicologo Giuseppe Sommese avviare i colloqui, selezionare quali famiglie inserire nel percorso e quali indirizzare ad interventi più complessi., La coralità del progetto è sottolineata da Emilia Ferrari, presidente cooperativa Don Murgioni: «Lavorando in rete si sfrutta la sinergia delle competenze, si intercettano opportunità che alle singole associazioni possono sfuggire, si costruisce un linguaggio comune e buone pratiche utili in vari contesti; quando i finanziamenti saranno esauriti ci ritroveremo formati e con modalità da utilizzare su tutti i fronti., Così sviluppo e formazione delle «antenne territoriali» si sta consolidando per le attività sociali»., Vincente è stato il rapporto avviato da anni con l’Istituto comprensivo di Ghedi che grazie alla fiducia verso gli insegnanti ha captato difficoltà anche in chi mai si sarebbe rivolto ai Servizi sociali., Tra la ventina di progetti finanziati da Cariplo questo è stato scelto per essere illustrato pubblicamente nel capoluogo il prossimo 27 ottobre., •