Dermatite da acari
del legno sotto
osservazione

Gli effetti della dermatite L’acaro dei tarli del legno in un’immagine ingrandita al microscopio

Non si può parlare di allerta sanitaria, ma l’escalation di casi di dermatite provocati nella Bassa dagli acari del legno sta creando preoccupazione, disagi e psicosi., Dall’inizio di agosto si è registrata un’escalation di pazienti di Carpenedolo, Remedello e Montichiari che si sono dovuti rivolgere al medico., All’origine dell’infiammazione delle pelle ci sono i parassiti che si nutrono delle larve dei tarli., Gli acari sono invisibili all’occhio umano e le loro punture non sono dolorose., Non si ci accorge subito così di aver subito un’«aggressione»., Prurito e infiammazione si presentano solo molte ore dopo., Solitamente basta una terapia a base di pomate al cortisone e antistaminici per guarire, ma non sono rare le complicazioni più complesse quali febbre, mal di testa, vomito, diarrea, per l’azione delle tossine immesse., L’azione degli acari è più aggressiva in particolari condizioni climatiche: gli inverni miti e l’estati umide fanno sviluppare colonie di parassiti tra le travi in legno e depositi di tronchi.

La principale fonte di infestazione sono però i mobili antichi: è sufficiente poggiarsi su una sedia o una cassapanca o indossare indumenti custoditi in una cassettiera tarlata per ritrovarsi pieni di punte su torace e e gambe., In questi casi gli acari, imprigionati negli indumenti, sferrano il loro attacco sulle zone di pelle con cui vengono a contatto., Nei giorni scorsi un gruppo di giovani che si è riunito a Carpenedolo in una taverna per una festa ha dovuto rivolgersi in massa a medici e pronto soccorso dopo aver sviluppato sulle braccia una dermatite., «Mi sono immediatamente rivolto al mio medico – ha raccontato Guido che vive a Carpenedolo –, perché il dolore era simile a quello del fuoco di Sant'Antonio»., La diagnosi è stata però di dermatite da acari del legno., La stessa formulata per gli amici di Guido., Altri casi sono stati segnalati a Remedello e Montichiari., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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