L’estate «esalta» il fascino naturale del Parco dell’Oglio

Cicloturisti nel parco fluviale

Sentieri, aree di sosta, rifugi, musei, luoghi di osservazione delle bellezze naturali, agriturismi, alberghi diffusi e percorsi gastronomici sono alcune tra le interessanti opportunità che il Parco Oglio Nord offre al visitatore e al turista., Nel rispetto della risorsa naturale, il Parco fluviale è una fonte ricchissima di turismo green., E dopo i mesi della pandemia è proprio l'offerta di svago all’aria aperta quella che l'amministrazione del Parco intende privilegiare, accanto al compito istituzionale, che comprende la conservazione della biodiversità., «Qualche anno fa il Rapporto Ecotur individuava nelle attività sportive il maggior richiamo per una vacanza nel Parco – ricorda il presidente Luigi ferrari -., A questo proposito bisogna ricordare che accanto alla pista ciclabile Greenway dell’Oglio l’oasi dispone di una fitta rete di itinerari ciclabili o di sentieri.

Oggi più di ieri – continua il presidente - è importante l’aspetto del relax nella natura e a questo proposito una fitta rete di agriturismi che vanno dal lago d’Iseo e continuano sulla sponda bresciana del fiume, senza dimenticare quelli aperti nella campagna bergamasca e cremonese, consente di trascorrere l’estate nel verde, in spese vicino a casa, più lente, consapevoli e sicure»., Proseguono intanto nel fine settimana gli appuntamenti del programma «Essenza di fiume»., Stasera, alle 21.30, alla casa del Parco Oglio Nord, a Torre Pallavicina sarà proiettato il docufilm «Figli di Enkai», di Nacho Ruiz Rizaldos., Domenica, spazio a un’escursione nei boschi guidata da Livio Pagliari e Anna Carra., La partenza è fissata alle 9 dalla Casa del Parco., •

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