IL CONTEST

L’oasi sbocciata nella cava accende i creativi «green»

Quello che sta prendendo forma nella cava esaurita di Castenedolo è il più esteso bosco di pianura della Lombardia

Quarry Life Award, il premio per la biodiversità nei siti estrattivi, quest’anno fa tappa a Brescia. E in palio ci sono 30 mila euro per i creativi dallo spirito green. L’iniziativa internazionale è promossa sotto l’egida del Gruppo HeidelbergCement che contempla anche la Italcementi.

La sfida è aperta a tutti: comunità locali, studenti, ricercatori, università, accademici e associazioni chiamati ad elaborare una propria idea per promuovere la biodiversità nelle cave. Il giacimento dismesso e trasformato in bosco di Castenedolo che forniva le materie prime per la cementeria di Rezzato-Mazzano è il sito scelto da Italcementi come fonte di ispirazione per il progetto di sostenibilità ambientale. Con i suoi 20 ettari di estensione è il più grande bosco di pianura di tutta la Lombardia. Il processo di rigenerazione è stato scandito fino ad oggi dalla messa a dimora di 30 mila piante come castagni, carpini bianchi, frassini, tigli, olmi, aceri, noccioli e prugnoli. Una grande area verde dove sviluppare studi e innovativi progetti a favore della biodiversità.

«Il momento di agire è adesso: il Report 2021 dei rischi globali del Forum Economico Mondiale ha incluso la perdita di biodiversità tra i cinque rischi globali più preoccupanti, sia in termini di probabilità che di impatto – osserva Dominik von Achten, amministratore delegato di HeidelbergCement -. Il nostro gruppo vuole contribuire al programma di ripristino globale e sta lavorando per ottenere risultati positivi per la biodiversità. I nostri siti estrattivi possono costituire habitat preziosi per una grande varietà di specie animali e vegetali durante e dopo l’estrazione». Quarry Life Award offre un’opportunità unica per contribuire al valore ecologico ed educativo dei siti estrattivi. Il concorso punta a proteggere e a promuovere la biodiversità nelle nazioni in tutto il mondo ed è diventato una vera e propria piattaforma per sviluppare e condividere le migliori pratiche sviluppate in ogni Paese. Nelle ultime quattro edizioni, quasi mille ricercatori in oltre cento cave hanno studiato modi per proteggere la natura e per promuovere un’alta diversità di flora e fauna locali. Alcuni progetti hanno contribuito ad una migliore gestione delle cave, altri hanno supportato le comunità locali.

«Ci impegniamo a mantenere la nostra posizione di leadership nella conservazione della natura - continua Dominik von Achten -. Il Quarry Life Award non si limita a stimolare lo scambio tra il mondo accademico e il settore, ma rafforza anche i nostri rapporti con le comunità locali». Per esaltare il valore delle proposte, il concorso è articolato nei settori Ricerca e Comunità, a loro volta suddivisi in tre categorie. Il segmento Ricerca si focalizza su progetti scientifici che aumentino la conoscenza dell’ecologia di un ambito estrattivo e portino ad un miglioramento della biodiversità, del paesaggio, della gestione delle acque nei nostri siti estrattivi e si rivolge ad accademici, scienziati, esperti e Ong. I candidati possono confrontarsi con i temi Gestione della biodiversità, Ricerca sull’habitat e sulle specie e Oltre i confini della cava. Il settore Comunità si concentra su progetti che aiutino le cave e le attività connesse ad inserirsi meglio nelle comunità locali e ad aumentare la consapevolezza del rispetto della biodiversità nei siti estrattivi. Le categorie sono Biodiversità e istruzione, Costruire una relazione tra le cave e le comunità locali e Soluzioni fondate sulla natura. Il miglior progetto a livello internazionale sarà premiato con 30.000 euro. I progetti dovranno essere inseriti nell’apposita sezione del sito www.quarrylifeaward.it entro il 18 novembre 2021.

Entro il 16 dicembre le giurie nazionali del Quarry Life Award valuteranno le proposte inviate e selezioneranno i progetti che prenderanno parte al concorso vero e proprio. I concorrenti saranno quindi invitati a sviluppare il proprio progetto di ricerca tra gennaio e settembre 2022. Nell’autunno del prossimo anno, le giurie nazionali assegneranno due premi di 5.000 euro: uno per il progetto migliore nel settore Ricerca ed uno per il migliore nel settore Comunità. Allo stesso tempo, tutti i progetti verranno anche valutati da una qualificata giuria di esperti e concorreranno per i premi internazionali che saranno assegnati a fine 2022. Gli elaborati migliori in ciascuna delle sei categorie riceveranno un premio internazionale di 10.000 euro, mentre il miglior progetto in assoluto riceverà un premio non inferiore a 30.000 euro. Per poter partecipare anche al concorso internazionale è necessario che le proposte vengano scritte in italiano e in lingua inglese.•.

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