Operaio ucciso da un albero Imprenditore condannato

L’infortunio avvenuto a Genova

Era accusato insieme al contitolare dell’azienda camuna specializzata in opere di disboscamento di non aver eseguito la valutazione del rischio in una zona teatro di un infortunio mortale., La Cassazione ha confermato la pena (sospesa) a 18 mesi di reclusione per omicidio colposo inflitta nei primi due gradi di giudizio a un 70enne di Castenedolo., L’imprenditore proprietario era finito a processo per la morte di un operaio 50enne avvenuta quattro anni fa nella zona del passo del Faiallo, in località Cappelletta nel comune di Masone, in provincia di Genova., Un’azienda era impegnata in lavori di manutenzione di una linea elettrica dell’Enel per conto della società di Darfo Boario.

Al momento della tragedia, la vittima stava pulendo il bosco sotto la linea ad alta tensione, quando improvvisamente era stato investito in pieno da un pesante tronco che non gli aveva lasciato scampo., Le indagini condotte dai carabinieri sotto l’egida della Procura di Genova avevano riscontrato delle lacune delle misure di sicurezza decidendo il rinvio a giudizio dell’imprenditore e del direttore dei lavori., Entrambi erano stati accusati di aver fatto svolgere il «disboscamento di un'area senza adeguata informazione sui rischi e senza predisposizione di adeguate procedure di sicurezza», come si legge nella sentenza pronunciata dalla Cassazione., Secondo i giudici della suprema corte, l’infortunio costato la vita al 50enne si sarebbe potuto evitare se fosse stato approntato un piano dei rischi efficace., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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