La trattativa tra Comune ambulanti è saltata a metà del guado e domani per la seconda settimana consecutiva sarà annullato il mercato rionale di Carpenedolo., I commercianti avevano chiesto di tornare nella sede originaria in viale Papa Giovanni XXIII e la revoca dell’ordinanza che divide le categorie per orario: al mattino spazio ai banchi «no-food», al pomeriggio via libera agli stand di alimentari., Una soluzione imposta dalle norme anti-contagio ha ribadito nel vertice di ieri il sindaco Stefano Tramonti alla delegazione dei 70 ambulanti che la settimana scorsa al termine di un flash mob di protesta avevano rinunciato ad allestire il mercato nella nuova sede davanti allo stadio «Mundial ’82»., EPPURE LA SOLUZIONE sembrava davvero ad un passo: il Comune si è detto disposto ad eliminare il doppio turno., Sul ritorno nella location originale si è infranta la trattativa., Il nodo da sciogliere era quello di trovare un adeguato gruppo di volontari incaricato di far rispettare le norme sulla sicurezza e di monitorare i varchi di ingresso e uscita dallo spazio dello shopping., Sette sorveglianti, ovvero la metà della squadra, è stata reperita dagli ambulanti grazie alla disponibilità dell’Associazione carabinieri in congedo., E in caso di necessità gli operatori del mercato si sono impegnati a reclutare a proprie spese la vigilanza privata.
Il Comune in sostanza avrebbe dovuto garantire sette volontari., Ma dopo una consultazioni con tecnici e legali, l’Amministrazione civica ha ritenuto opportuno non prendersi la responsabilità di far tonare le bancarelle in viale Papa Giovanni XXIII., «Abbiamo reperito i volontari che hanno dato disponibilità per tre mercoledì consecutivi - si legge in una nota congiunta degli ambulanti - e non capiamo per quale motivo il Comune continui ad insistere su una soluzione che ci penalizza., Le nostre categorie ci hanno confermato che solo a Carpenedolo si è presentato questo problema»., DOMANI I COMMERCIANTI ambulanti insceneranno un altro flashmob di protesta in viale Papa Giovanni XXIII e ancora una volta daranno forfait rinunciando ad allestire i banchi., Il braccio di ferro con gli esercenti sta alimentando un dibattito rinfocolato dalla ressa registrata domenica al raduno di preghiera islamico., Un evento di culto autorizzato dall’Amministrazione civica, dove tuttavia le misure di sicurezza non sono state rispettate., Il paragone tra il rigore applicato sul mercato, e il flop nei controlli sul raduno al campo sportivo ha aperto un rovente fronte di polemiche., • © RIPRODUZIONE RISERVATA