«Bloccare i cantieri in attesa di chiarire se la strada rispetta le norme di sicurezza»., È il contenuto della diffida inoltrata all’esecutivo di Montichiari dai rappresentanti di minoranza della Lega Nord e della Lista Rosa., Si inasprisce dunque il braccio di ferro sulla pista ciclabile che unirà Montichiari con Vighizzolo., La relazione allegata alla diffida solleva una serie di dubbi sull'opera costata alle casse comunali oltre 146 mila euro., «Nel progetto c'è un grave errore di classificazione del tratto di strada e l’opera approvato non è conforme al Pgt», si legge tra l’altro., Un’accusa che parte dai contenuti della relazione del progettista., «L'ATTUALE via Brescia, che unisce la zona del Centro fiera con la frazione di Vighizzolo, è classificata dal piano urbano del traffico come strada urbana locale», è l'affermazione del tecnico.
Una dichiarazione, hanno sottolineato le opposizioni, «in contraddizione con quanto affermato in una delibera di Giunta dove si sosteneva che questo tratto verrà riclassificato a strada comunale extraurbana»., C’è poi il contenuto del Pgt che secondo le minoranze «stabilisce come la pista ciclabile sta sorgendo su un’arteria esterno al centro urbano e per questo motivo è da considerarsi strada locale extraurbana»., Il progettista l'avrebbe invece classificata come urbana., Un «errore», per la minoranza consiliare, che inciderebbe sulla futura viabilità in quanto da strada urbana ad extraurbana ci sono delle differenze legate alla larghezza del tratto., Si, perché «il progetto prevede una larghezza della corsia di 3,25 metri ed è chiaro che non è stato tenuto conto della legislazione, della funzionalità della strada con il passaggio dei mezzi agricoli e del piano del traffico del Pgt che prevede su quel tratto di strada il transito della linea Apam e di quella comunale per i quali la legge prevede una larghezza di 3,50 metri»., La pista in effetti ha creato una strozzatura della carreggiata che secondo l’esecutivo è comunque nei limiti minimi., Ma le minoranze fanno anche notare che «il limite di velocità deve essere mantenuto a 90 chilometri orari e non ridotto a 50 solo perchè si è realizzato una strada non conforme alle norme»., •