Per l’alto «bicchiere» in cemento armato, che dal 1977 versa rivoli d’acqua a tutte le case di Villachiara e ai grandi allevamenti che circondano il borgo, sta per giungere il tempo della pensione.
La società Acque Bresciane, gestore del Servizio idrico integrato sta ultimando nell’area antistante la palestra comunale il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo pozzo, destinato ad alimentare la rete idrica villaclarense mediante l’attivazione dell’autoclave. La pompa consentirà di spingere l’acqua fino a tutti i rubinetti, rendendo perciò inutile la torre dell’acquedotto che da quattro decenni svetta sulle case del paese.
«Ravvisando la necessità di ammodernare e di procedere alla parziale ristrutturazione dell’impianto di trattamento delle acque, Acque Bresciane ha provveduto alla sostituzione delle parti idrauliche maggiormente compromesse e alla completa sostituzione delle masse filtranti per l’affinamento del processo - spiega il sindaco di Villachiara Arcangelo Riccardi - ed è poi intervenuta per la realizzazione di un pozzo pilota destinato alle attività di ricerca di una nuova sorgente d’acqua potabile, con l’esecuzione di sondaggi esplorativi per il campionamento di acquiferi alla quote di 80 e 180 metri di profondità».
«Terminati questi lavori - aggiunge Riccardi - si è proceduto per circa due mesi al monitoraggio della qualità delle nuove falde acquifere che hanno dato un esito positivo».
La costruzione del nuovo pozzo sta per essere conclusa e potrà presto essere collegata con l’impianto di potabilizzazione esistente. «Una volta ultimato l’allacciamento ed aver ottenuto le necessarie autorizzazioni - conclude il sindaco di Villachiara - si procederà anche alla ristrutturazione del potabilizzatore, da adattare alle caratteristiche chimiche ed organolettiche della nuova falda acquifera che alimenterà l’acquedotto».R.CAF.