Trionfo Massa: «Lavoreremo per Gottolengo»

Il sindaco Giacomo Massa con la moglie Sara Trebeschi BATCH

Nessuna sorpresa a Gottolengo: Giacomo Massa ha vinto. Anzi: ha stravinto. Come ampiamente previsto; un risultato scontato. Figlio della capacità del giovane sindaco, ripresentatosi alla testa della civica «Viva Gottolengo», di coalizzare di nuovo attorno a sé tutto il centrodestra. Era ben consapevole della missione impossibile anche lo sfidante Renzo Bozzi, alla guida della lista civica di centrosinistra «Un Ponte per Gottolengo», che ha giocato la sua partita impegnandosi fino in fondo ma che alla fine ha dovuto piegare la testa di fronte alle percentuali bulgari a favore di Massa, capace di conquistare l’84,66% dei voti (pari a 2141 schede) contro il 15,34% di Bozzi (388).

Poco da dire insomma. Una vittoria davvero larghissima. Con Massa che è stato molto abile a inserire in lista, oltre a candidati con esperienza di assessori come Andrea Freretti (che con 153 preferenze è stato il più votato) e Giuseppe Sormani (125 preferenze), diversi giovani (il più preferenziato è stato Daniele Dancelli, con 126 voti) alla prima esperienza amministrativa.

DA REGISTRARE un calo di 10 punti nell’affluenza: il 66,5% rispetto al 76,9 di cinque anni fa, dato che può aver pesato, almeno in parte, sull’esito elettorale. Comprensibile la gioia di Massa e dei suoi sostenitori appena confermato l’esito del voto. Il sindaco ha voluto ringraziare i suoi sostenitori e i cittadini presenti.

«Questo risultato non è solo il riconoscimento per il lavoro svolto, ma la conferma della fiducia per quanto proposto per il futuro».

Massa ha voluto ringraziare Bozzi, definito «una persona corretta, leale. Sono sicuro - ha detto il vecchio nuovo sindaco - che collaboreremo per il bene del paese: ha dimostrato di saperlo fare in questi cinque anni e ci sono da parte mia fiducia e stima».

Poi una riflessione politica: «Questo voto non rappresenta solo il centrodestra, ma un mondo più ampio, che ha saputo catalizzare anche voti del centrosinistra, che ha saputo scindere l’aspetto politico da quello amministrativo. Noi ci siamo, andremo avanti, ma sopratutto dobbiamo essere impegnati per il bene della gente. Le persone vengono prima delle logiche partitiche». «Lavoreremo come minoranza per portare avanti il programma proposto, con determinazione e senza sconti», ha replicato Bozzi.

Alla fine la stretta di mano a sancire la correttezza della sfida elettorale e l’accettazione del risultato.

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