Un po’ di Ottocento nel centro Piazza Europa cambia volto

Un’immagine della costruenda nuova piazza Europa

La fine dei lavori sul piazzale dei Tigli, che accoglie già da alcuni mesi il mercato del giovedì, ha passato il testimone alla realizzazione della nuova piazza Europa di Roccafranca: lo spazio su cui si affaccia anche il municipio., E adesso l’area si è trasformata in un grande cantiere completamente cintato, ma con una barriera «trasparente» che permette di seguire in diretta l’andamento delle operazioni., AFFIDATA all’impresa Tessari, dopo il ricorso contro la vincitrice Viagest a settembre, la sistemazione prevede un investimento di circa 430 mila euro., 340 mila riguardano le opere edili, mentre 90 mila saranno spesi in proprio dal Comune per evitare rincari acquistando l’arredo urbano., Cosa si vedrà nel futuro?, «È cambiato poco o nulla rispetto al progetto di due anni fa - risponde l’assessore all’Urbanistica Giovanni Paneroni -.

Vogliamo riportarla all’aspetto di una piazza ombrosa, vissuta, che ricordi un brolo grazie alla sistemazione di piante autoctone che consentiranno di godere di questo spazio anche d’estate, quando il caldo svuota le strade»., Così si ricorrerà soprattutto ai platani, riproponendo uno stile e un arredo simili a quelli di molte piazze italiane (e francesi) di un secolo fa., Era anche in previsione un segno dedicato all’acqua, ma il Comune ha preferito ridurre i costi: «Avremmo dovuto spendere migliaia di euro per una fontanella aperta sulla roggia Villachiara - riprende Paneroni -, e abbiamo preferito piuttosto valorizzare questa presenza con una aiuola che seguirà il corso del canale, senza ricorrere a rotture della pavimentazione per fare emergere il vaso sottostante»., Per evitare poi il verificarsi di problemi ai rivestimenti sono state scelte piante con radici a fittone, verticali, che non dovrebbero causare sollevamenti della nuova pavimentazione., I lavori si dovrebbero ultimare entro maggio, poco prima della prossima consultazione elettorale delle amministrative., «Siamo orgogliosi - conclude l’assessore - per aver varato entro la fine del mandato un’opera tanto importante per il miglioramento della qualità della vita»., •

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