Ennesimo caso di inquinamento nella Bassa Bresciana., Stavolta l’allarme è scattato a Remedello, quando l’altro pomeriggio dalla seriola Menarizza si è levato un forte odore di gasolio e sulla superfice dell'acqua sono comparse delle macchie oleose., L’intensità del tanfo e la densità dell’inquinante sono aumentati con il trascorrere delle ore., Neppure il breve ma intenso temporale della serata è riuscito a diluire la chiazza di inquinante., Stando ai primi accertamenti più che di uno sversamento, si tratterebbe del residuo del lavaggio di una cisterna per carburanti smaltito nel corso d’acqua., Questo spiega perchà non si è registrata alcuna moria di pesci.
Ma l’episodio è comunque preoccupante considerato che la seriola alimenta la rete di vasi irrigui.Il tanfo era talmente forte che in un primo momento si è temuto si fossero lesionate alcune cisterne per il gasolio da riscaldamento che si trovano in zona., Il sopralluogo delle autorità sanitarie ha escluso guasti o perdite., Nonostante la ricognizione di carabinieri e Polizia locale non è stato possibile risalire alla fonte e quindi al responsabile dell’inquinamento., Non è la prima volta che la Seriola Menarizza viene utilizzata come una fognatura a cielo aperto., In primavera si sono registrati per esempio una serie di sversamenti di liquami e deiezioni zootecniche, mai però il corso d’acqua si era trovato a fare i conti con gli idrocarburi., • © RIPRODUZIONE RISERVATA