LA SVOLTA

Ascensore per il Castello, c’è l’ok della Soprintendenza

L’area della Torre Mirabella sarà l’approdo dell’altro sistema di risalita sul versante ovest FOTOLIVEIl punto in cui l’ascensore raggiungerà il castello e la zona di risalita FOTOLIVE

La parola che più ricorre nella strategia per il castello è accessibilità, in cima al Cidneo il successo di un museo e di un evento vengono di conseguenza. E i progetti chiave dell'accessibilità sono l'ascensore obliquo che da Fossa Bagni/galleria porterà alla terrazza difronte al piccolo e Grande Miglio e il sistema di risalita dalla fossa delle vipere all'area dei magazzini oleari e della Torre Mirabella progettato dall'architetto Markus Scherer.

Per l'ascensore obliquo, un progetto che nasce in seno all'associazione Amici del Cidneo, e già finanziato con oltre 4 milioni di euro dalla Regione Lombardia, la settimana scorsa è stata decisiva. Dopo molti incontri con i tecnici di Brescia Mobilità che hanno lavorato a partire dal progetto dell'architetto Pietro Cadeo, sottoponendo tre diverse soluzioni alla Sovrintendenza ai Beni architettonici, l'ente di via Calini ha definitivamente concesso il lasciapassare all'opera. Il parere dell'architetto Luca Rinaldi era il tassello che mancava. I rilievi della Sovrintendenza avevano costretto Brescia Mobilità a ritoccare più volte la bozza iniziale. Ora l'accordo sul progetto definitivo che apre alla fase successiva della progettazione esecutiva. Il tempo stringe però. È probabile che per non andare troppo in là e sforare il termine del 2023 a cui la Loggia tiene molto, una parte del lavoro verrà mantenuta all'interno delle società partecipate del Comune, e l'indispensabile appaltato all'esterno. Il progetto scelto prevede un percorso in parte interrato e in parte, quella di accesso diretto al Castello, esposto.

Due terzi e l'ultimo terzo panoramico. L'ingresso all'ascensore sarà sotto la scala addossata alle mura venete nei pressi della galleria Tito Speri. Da lì dopo un breve tragitto si accederà alla cabina. Il progetto adottato prevede un solo binario sia per la salita che per la discesa - accantonata definitivamente l'ipotesi del doppio binario. Ma la cabina sarà più ampia e capiente di quella inizialmente ipotizzata: non 26/28 persone ma sarà in grado di portarne fino a 40. Dopo circa un minuto e mezzo, quanto necessario per precorrere i 120 metri di lunghezza dell'infrastruttura, ed essere sbucati nel bosco, l'approdo è previsto nella terrazza panoramica difronte al Piccolo Miglio. La cabina si affiancherà alle mura del Castello permettendo lo sbarco dei passeggeri, per accogliere le persone in attesa di scendere. Il combinato disposto di questo ascensore e dell'altro, sul fronte però orientale del forte bresciano, progettato da Scherer riproducendo la Torre Bruciata, permetterà di arrivare da Fossa Bagni fino alla Torre Mirabella.. E.B.

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