POLITICA

Caos sul Comitato Nord, salta il posto per Belotti. Oggi Salvini a Brescia

Matteo Salvini oggi a Travagliato e a Brescia

Sulla strada che porta al deposito delle liste elettorali la questione più delicata riguarda gli equilibri interni alla Lega, con il caso Comitato Nord che nelle ultime ore ha ripreso vigore e acceso la dialettica tra Umberto Bossi e Matteo Salvini. Il Senatur, presidente a vita della Lega, sabato ha definito «grave errore» il niet salviniano nell’ammettere il Comitato tra gli apparentamenti a sostegno di Attilio Fontana.

Una posizione «senza ritorno», così come confermato da fonti vicine a via Bellerio, che domani porterà il governatore uscente Fontana a formalizzare a Bossi il divieto. Così alla corrente nordista non rimarrà che prendere atto e cercare almeno di strappare posizioni all’interno delle liste Fontana o della Lega.

Congelata la candidatura del sindaco di Rovato

Ipotesi, però, preclusa ai quattro consiglieri regionali scissionisti che prima di Natale avevano rotto uscendo dal gruppo Lega del Pirellone per fondare quello del Comitato Nord ed evitare la raccolta firme nel caso di presentazione di una lista autonoma.

A oggi la confusione leghista ha spinto la segreteria bresciana a «congelare» l’ipotesi della candidatura di Tiziano Belotti, sindaco di Rovato, in quota al Comitato Nord. Se il nome di Belotti è stato sfilato dalla lista dei papabili candidati da consegnare a Milano è «perché ancora dal nazionale non è stata fatta chiarezza sulla linea da tenere».

Chiaro quanto le due caselle da riempire per le candidature femminili nel bresciano che ha imposto un ulteriore approfondimento in sede di direttivo provinciale presieduto da Roberta Sisti. Come dire che la lista della Lega non è ancora chiusa né completa e da domani si avranno regole di ingaggio più precise.

L'interesse a mantenere gli scissionisti nel centrodestra

Tutto mentre in casa Comitato Nord dopo l’incontro di Gemonio sabato pomeriggio si sta lavorando per spiegare che sarebbe interesse di Fontana e della Lega mantenere nel recinto del centrodestra anche gli scissionisti della Regione. Questo perché da una parte esiste l’associazione Comitato Nord presieduta da Umberto Bossi all’interno della Lega, ma dall’altra c’è il Gruppo regionale Comitato Nord che non è direttamente collegabile al Senatur e fa capo ai singoli consiglieri che lo hanno formato. In questo senso proprio Bossi si era messo come garante dei quattro sul sostegno al governatore uscente.

Domani i rappresentanti del Comitato Nord saranno a colloquio con Attilio Fontana per capire il loro destino

Adesso, se la linea di Salvini rimarrà l’esclusione dalla coalizione, allora i separatisti saranno liberi di scegliere chi sostenere e nessuno, neppure Bossi, potrà impedirlo. In questo senso il gruppo Comitato Nord adesso potrebbe guardare seriamente al Terzo polo. Antonello Formenti, uno dei consiglieri usciti dal gruppo Lega per aderire alla nuova corrente che fa capo a Umberto Bossi, ha ammesso: «Ora non escludiamo il sostegno a Letizia Moratti». Preso atto del no di Salvini la partita è ancora aperta e davanti all’ipotesi di non riuscire a prendere il premio di maggioranza (sarebbe la prima volta nella storia delle elezioni del presidente Lombardo) Fontana potrebbe aprire le porte della sua lista civica agli uomini del gruppo dissidente.

Con l'eventuale scelta di sostenere l'ex sindaca di Milano, però, potrebbe crearsi una spaccatura all'interno di Comitato Nord, dal momento che una parte della corrente intende comunque garantire il proprio supporto alla ricandidatura del leghista Fontana. Umberto Bossi, commentando lo stop di Fontana, ha definito il no all'ingresso di Comitato Nord in coalizione «un errore, un'occasione persa per far valere le istanze dell'Autonomia e le richieste della militanza nordista».

Nel comunicato diffuso sabato il Comitato fa sapere che «proseguirà lungo la strada intrapresa, forte del grande consenso raccolto in pochi mesi, per portare avanti l'Autonomia e le istanze del Nord, unica e vera locomotiva del Paese». Ma già domani si saprà di più.

Oggi Salvini a Travagliato e Brescia

Tutto mentre Matteo Salvini oggi sarà in visita ai cantieri della Corda molle a Travagliato e poi arriverà in piazza Loggia per un aperitivo con Fabio Rolfi. Sul tema del Comitato il segretario della Lega ieri è stato lapidario: «Decideranno i lombardi il 12 e il 13 febbraio. Sull'autonomia - ha poi aggiunto Salvini - , abbiamo un ministro che in questi tre mesi ha fatto più dei precedenti».

E proprio Roberto Calderoli, ministro vicino al Comitato, ha rimarcato: «Sono convinto che non ci sarà nessun sostegno da parte del Comitato Nord alla candidatura di Letizia Moratti alla Regione Lombardia. Tutto il Comitato sosterrà apertamente e dichiaratamente l'uscente presidente Attilio Fontana, non esiste un gioco a far perdere Fontana da parte del Comitato, non esiste proprio». Posizione appesa all’incontro di domani, quando si capirà se il diktat di Salvini reggerà ancora. •.

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