in via eritrea

Il colonnello Fragalà in visita a Bresciaoggi >>> LA VIDEO INTERVISTA

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Intervista al Col. Vittorio Fragalà

Il 1° ottobre è stata la giornata della sua presentazione ufficiale alla città e  oggi, il colonnello Vittorio Fragalà, nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Brescia, ha fatto visita alla redazione di Bresciaoggi, in via Eritrea.  Al termine dell'incontro con il vicedirettore Alberto Bollis, ha rilasciato una breve intervista nella quale ha parlato della provincia di Brescia, delle priorità a cui dedicarsi e dell'importante rapporto tra Arma e mezzi d'informazione.

Il neo comandante dei carabinieri di Brescia, il colonnello Vittorio Fragalà, in visita a Bresciaoggi. Nella foto stringe la mano al vicedirettore Alberto Bollis

«Brescia ha una popolazione operosa e collaborativa»

«Una realtà estremamente variegata, vivace, che merita estrema attenzione». In questi termini il colonnello Fragalà ha parlato dei bresciani, «popolazione operosa e disposta al volontariato e alla collaborazione con le istituzioni in generale e, quindi, anche con l'Arma».

Reati predatori, una delle prime questioni da affrontare

Brescia è una provincia «vasta ed estremamente stimolante», ha detto il comandante provinciale dell'Arma, che sta cercando di visitare i territori, dai laghi alle valli, nel più breve tempo possibile. Una provincia socialmente, morfologicamente ed economicamente complessa. I reati predatori (furti, rapine, estorsioni) sono quelli che meritano la principale attenzione, «sia in termini di prevenzione che di repressione», ha evidenziato Fragalà. «Ho percepito che sono particolarmente sentiti dalla popolazione».

Con la stampa un rapporto franco e di collaborazione

Il rapporto tra forze dell'ordine e mezzi di informazione è fondamentale per una corretta diffusione delle notizie, che corrono veloci attraverso il web e si scontrano, spesso, con le cosiddette "fake news", le notizie false e fuorvianti, divulgate allo scopo di essere rilanciate dai social e creare confusione.

Ma affinché la notizia possa essere verificata e diffusa con il minor errore possibile, è determinante un filo diretto tra fonti e giornalisti, nel rispetto delle esigenze che contraddistinguono il lavoro di entrambe le parti. Il rapporto tra Arma e mezzi d'informazione  è un tema centrale, conferma il neo comandante. «Noi forniamo un servizio di sicurezza, voi quello dell'informazione che deve essere corretta, verificata e attendibile». Per questo, continua Fragalà, sarà «un rapporto franco e di collaborazione».

La biografia del colonnello Vittorio Fragalà

Il nuovo comandante provinciale è coniugato e ha due figli, è originario di Napoli e proprio lì, alla Scuola Militare «Nunziatella» è cominciata la sua carriera. Tra i molti incarichi ricoperti, dal 1999 al 2002, già promosso capitano, è stato comandante del nucleo operativo della compagnia Milano Duomo. Dal 2006 al 2010, promosso nel frattempo maggiore, ha comandato la Compagnia Carabinieri Roma Parioli.

Dal 2010 al 2015 ha prestato servizio all’Ufficio addestramento e regolamenti dello Stato Maggiore del Comando Generale dei Carabinieri. Dal 2015 al 2018 è stato Comandante del Gruppo Carabinieri di Napoli. Dal 2018 ad oggi ha prestato servizio allo Stato Maggiore del Comando Generale Carabinieri dapprima quale Capo ufficio relazioni con il Pubblico e dal 2019, promosso Colonnello, quale Capo Ufficio addestramento e regolamenti.

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