Scuola senz'acqua, al Lunardi scatta la protesta

Gli esterni del Lunardi

Protesta degli studenti questa mattina all’Istituto tecnico Lunardi di via Riccobelli in via Mompiano: molti ragazzi si sono rifiutati di entrare in classe dopo aver appreso che la scuola era rimasta senza acqua per un guasto alla rete idrica. Hanno così deciso di restare in cortile, nonostante gli appelli degli insegnanti e del preside. Gli operatori di A2A sono intervenuti per le riparazioni del guasto e in poche ore l’acqua ha ripreso a scorrere nei bagni della scuola.
Numerosi studenti hanno ritenuto impossibile entrare a scuola, senza la possibilità di utilizzare i servizi igienici. Durante la mattinata il guasto si è risolto: chi era rimasto ha proseguito con le lezioni. Dopo la protesta, tuttavia, in tanti se ne erano andati perché il freddo non permetteva una permanenza all’aperto di lunga durata.  “Non posso dar loro torto, era un loro diritto - spiega il nuovo preside Gabriele Bolcato -. Noi ci siamo accorti del problema alle 7.30 del mattino e le prime notizie evidenziavano la possibilità di un disguido almeno fino alle ore 12, per cui si è posta addirittura l’ipotesi di una chiusura per ragioni igienico-sanitarie. Altre telefonate da parte del sindaco Emilio Del Bono e del dirigente Giuseppe Bonelli ci hanno invece rassicurato: i tecnici di A2A avrebbero fatto tutto il possibile per risolvere prima, visto che era coinvolto un grande istituto scolastico. E così è accaduto, ancora prima delle 10 l’acqua ha cominciato a scorrere di nuovo argentina, ma i ragazzi avevano già preso la loro decisione, alcuni sono rientrati, altri se ne erano andati. C’è stato a monte un difetto di comunicazione. La tubatura che si era rotta alle 23.30 di mercoledì era in via Bollani, non in via Riccobelli. Così in serata non è arrivato alcun avviso che permettesse di prevenire il problema. Alla fine niente di grave, si è risolto”. 

La comunicazione di A2A sull'interruzione di fornitura

La sospensione della fornitura che ha interessato l’Istituto Lunardi fino alle ore 9:35 di stamattina è stata causata dalla rottura di una tubazione verificatasi all’altezza di via Bollani 12 alle ore 23:30 di ieri, mercoledì 25 gennaio.

Gli operatori di A2A Ciclo Idrico sono intervenuti immediatamente sul posto iniziando le lavorazioni: la posizione del punto di rottura, situato sotto un plinto in cemento di un palo dell’illuminazione pubblica, ha reso necessario un lavoro ininterrotto per garantire il ripristino della fornitura il prima possibile.

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