Agguato a coltellate nella notte a Rivoltella

Gli agenti del commissariato di Desenzano indagano sull’agguato

Suonano alla porta, ma è tutt’altro che una visita di cortesia: all’uscio compare una persona che sferra due coltellate al braccio dell’inquilino e poi si dilegua nel buoio della notte., È avvolto nel mistero l’episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Rivoltella, in via Di Vittorio., La vittima bersaglio dei fendenti per fortuna è non grave: si tratta di un 34enne di nazionalità rumena, ad oggi sconosciuto alle forze dell’ordine., L’agguato è avvenuto mentre si trovava a casa della madre: l’aggressore, per ora senza nome, ha citofonato che erano quasi le 2 intimandogli di scendere., I due si sono allora trovati faccia a faccia nel cortile, di fronte all’ingresso: «Dammi i soldi che mi devi» avrebbe intimato l’aggressore al romeno., Di fronte al fermo diniego dell’inquilino ha estratto dalla tasca un coltello con una lama di almeno 10 centimetri e l’ha usata per accoltellare almeno due volte lo straniero che aveva di fronte, che in qualche modo ha cercato di proteggersi e per questo si è ferito al braccio., Il primo si è poi dato alla fuga: è scappato a piedi e ha fatto rapidamente perdere le sue tracce tra i vicoli del centro., Chissà se c’era anche un complice ad aspettarlo, da qualche parte., Il ferito ha chiesto aiuto, la madre svegliata dal parapiglia è stata la prima ad allertare il 112: la centrale operativa ha inviato sul posto l’automedica e un’ambulanza della Croce Rossa di Rivoltella, e contestualmente ha avvisato anche il Commissariato di Polizia., Gli agenti sono arrivati poco dopo, hanno effettuato i rilievi del caso e poi hanno seguito il ferito in ospedale a Desenzano.

Qui l’hanno interrogato a lungo per capire cosa sia effettivamente successo: la vittima avrebbe riferito di conoscere a malapena l’uomo che l’ha colpito, di non sapere nemmeno il suo nome e di averlo visto in giro solo poche volte., Ipotizzando dunque uno scambio di persona: «A lui non devo alcun soldo, non so manco chi è», avrebbe detto agli agenti., Di più non sa o non vuole dire: la storia è strana, insomma qualcosa non torna., Ma il Commissariato indaga a pieno regime: gli agenti sono ora a caccia dell’aggressore in fuga, anche tra i conoscenti della vittima., Per ora risulta aperto un fascicolo per lesioni., La buona sorta ha comunque evitato al 34enne ferite ben più gravi: solo tagli superficiali al braccio con cui d’istinto ha cercato di proteggersi., Dopo poche ore in osservazione è stato dimesso., Resta il mistero di quel presunto debito, con tutte le ipotesi che ne conseguono: sia lo scambio di persona che una storia, forse, non raccontata fino in fondo., Il sospetto degli investigatori è che aggressore e vittima si conoscessero., Per questo motivo si scava anche nel passato del romeno i cui documenti sono al vaglio della polizia come le immagini girate dalle telecamere di videosorveglianza posizionate nella zona dell’aggressione., •.

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