Scuole chiuse, asili chiusi, didattica a distanza, niente compagnia degli amici né gite, tre mesi di confinamento domestico (con disagi seri anche per i genitori che lavorano) e, ancora oggi, giochi sigillati nei parchi pubblici., ANCHE I BAMBINI, nel loro piccolo, hanno fatto tanti sacrifici in questi mesi di lockdown, e ora che finisce l’anno scolastico la situazione non migliorerà di certo., Soprattutto senza i Grest, i tradizionali gruppi ricreativi estivi, che pongono ancora qualche dubbio di sicurezza sanitaria., Grest o non Grest?, A Lonato si è deciso di interpellare, con un sondaggio, le famiglie stesse., C’è tempo fino a domani per rispondere al sondaggio promosso dal Comune di Lonato per sapere l’interesse delle famiglie a promuovere un centro estivo per bambini e ragazzi.
Solitamente era l’oratorio con un contributo comunale a promuovere questa attività ricreativa, ma quest’anno l’emergenza Covid impone una serie di normative sulla sicurezza e sul distanziamento che rendono tutto più complicato e costoso., Per questo l’assessorato comunale ai Servizi sociali intende «analizzare lo scenario che dovrebbe permettere questa esperienza in sicurezza, accedendo a più strutture., Diventa quindi fondamentale capire l’orientamento e l’esigenza delle famiglie»., Per questo è stato lanciato sul sito internet del Comune il sondaggio, in forma anonima, con invito a partecipare entro l’8 giugno., Se il Grest si farà, con la regia del Comune dovrebbero essere coinvolti più soggetti impegnati nel sociale come la Parrocchia e la Comunità pastorale Villaregia., Una decisione sarà presa la prossima settimana., •