Stagione difficile, una delle più travagliate, per il campionato delle Bisse del Garda: ai muscoli dei vogatori e alla tenacia degli organizzatori, custodi di una bellissima tradizione del lago, questa 52esima edizione resterà impressa per amarezze di ogni tipo., LA STAGIONE era iniziata con la defezione di 6 equipaggi, fra cui il ritiro dalla competizione di Desenzano e Sirmione, che si sono chiamati fuori, e con il rischio (poi scongiurato) di dover cancellare il campionato femminile per pancanza di partecipanti., Dopo l’annullamento per il moto ondoso della tappa di Iseo al termine della prima delle tre prove, e dopo le polemiche divampate sette giorni dopo a Garda sulla sponda veronese per la convalida di una regata svolta in condizioni quasi proibitive, sabato scorso sera a Torri si è registrato l’ennesimo stop dovuto al maltempo., In questo caso le bisse non sono nemmeno scese in acqua., La settimana prima, a Gargnano, c’è stata addirittura una sciagurata invasione del campo di regata: un gommone ha quasi tagliato la strada alle bisse, ostacolando il passaggio nel secondo lato degli equipaggi di Berengario di Torri e di Villanella, tra le imprecazioni degli equipaggi e i fischi del pubblico., Ora mancano due regate, sperando che finisca meglio di come è cominciata.
Classifica generale immutata, con le canotte nere di Arilica (Peschiera) sempre al comando con 147 punti, seguiti dai «fratelli» di Peschiera con 143 e dagli iseani, nonché campioni uscenti di Clusanina con 140., In un gruppo «A», quello composto dagli equipaggi più forti, completato dal quarto posto di Berengario (Torri) con 138 punti e dal quinto posto dei gnari di Villanella di Gargnano a quota 137 punti., Il campionato valevole per la vittoria della «Bandiera del Lago» prevede in calendario ancora due gare, questo sabato a Cassone di Malcesine e il finale di sabato 10 agosto nel golfo di Salò in ricordo della prima regata delle bisse qui disputata nel 1548., Le cronache del tempo narrano che si tenne a Salò un «Palio» per salutare l’arrivo del «Clarissimus Provvisore» Stefano Tiepolo., Adesso basterebbe invece per festeggiare l’arrivo di una tranquilla serata estiva, chiudendo in bellezza una stagione falcidiata dal maltempo., •