Caso depuratore: il Comune pronto a chiedere i danni

Arpa, Ats, Asst del Garda, Prefettura e Procura della Repubblica., E ancora: Carabinieri e Carabinieri Forestali, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Ufficio d’Ambito, Comunità Montana, Noe di Brescia, Acque Bresciane, Comune di Tremosine e Saceccav di Desio., Più che una pec inviata per «opportuna conoscenza», la mail spedita ieri dal municipio di Limone è stata un’autentica operazione di volantinaggio in stile D’Annunzio su Vienna., Niente manifestini tricolori e provocatorie esortazioni alla resa però in questo caso; piuttosto l’apertura di un secondo fronte nella guerra dichiarata ad Acque Bresciane dopo quello per la gestione in house dell’acqua., IL CASO., Come anticipato da Bresciaoggi nei giorni scorsi, gli odori che fuoriescono dal mini-depuratore inaugurato sei anni fa dall’allora ministro dell’ambiente Corrado Clini, realizzato in una galleria dismessa a fianco della Gardesana a servizio di Tremosine e di Limone, arrivano ormai a farsi sentire nelle ore serali anche nei campeggi e negli alberghi posti all’inizio del centro abitato, distanti circa tre chilometri., «Una situazione - ha sottolineato il sindaco Franceschino Risatti – che sta compromettendo la nostra immagine a livello turistico»., Le rimostranze si sono concretizzate inizialmente mercoledì scorso in una segnalazione inviata all’Ufficio d’Ambito di Brescia e ad Acque Bresciane, seguita 48 ore dopo dalla mail collettiva recapitata a tutti gli enti competenti in materia.

In questo caso allegando la lettera inviata più o meno agli stessi indirizzi nell’ormai lontano 27 settembre 2011 (un anno prima dell’inaugurazione del depuratore, avvenuta il 16 luglio del 2012) nella quale si denunciavano «le esalazioni maleodoranti che persistono ancora nonostante le numerosissime segnalazioni fatte»., «IL DEPURATORE - ricorda il sindaco Risatti - venne inaugurato dal ministro nel luglio 2012, ma è stato messo in funzione il 17 maggio 2010., Come si può leggere nella missiva allegata, già a fine agosto del 2010 avevamo segnalato a Garda Uno e Saceccav che dall’impianto uscivano cattivi odori., Adesso la situazione sta degenerando e sarebbe tempo di porre rimedio a questo malfunzionamento sbloccando l’inerzia., Che fine fanno tutti i soldi che versiamo ogni anno?, - 508 mila euro nel 2017 - Come viene fatta la manutenzione dell’impianto?, In attesa di risposte abbiamo dato mandato ai nostri avvocati di studiare le contromisure, in un ventaglio di ipotesi che comprende la possibilità di lanciare una class action pubblica e la richiesta danni»., La guerra è destinata a proseguire., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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