Ciclabile per Limone, si parte

In una simulazione grafica la futura pista ciclabile dal porto a Limone

Tutto era stabilito da tempo, ma il via libera all’accordo per gli interventi «strategici» nei Comuni bresciani di confine con il Trentino è stato ufficializzato l’altro giorno al termine della seduta di Giunta dall’assessore regionale allo sviluppo economico Mauro Parolini. «Abbiamo approvato lo schema di accordo di collaborazione per i Comuni di confine che il sottosegretario Ugo Parolo firmerà, con la Provincia di Brescia e la Comunità Montana Alto Garda Bresciano, per la realizzazione di alcuni interventi strategici molto importanti per lo sviluppo e il miglioramento dei collegamenti e della viabilità in questo territorio».

LA VOLONTÀ di trasformare l’area benacense nella capitale europea del cicloturismo, ha infatti portato le provincie di Brescia e Trento (interessate dalla realizzazione dei tratti costieri di ciclabile più complessi, vista la conformazione del territorio alto gardesano con rocce a strapiombo sul lago tra Gargnano e Riva) a condividere la necessità di cooperare per affrontare insieme le problematiche relative alla realizzazione dei tratti mancanti. Il programma dei progetti strategici della Provincia di Brescia prevede uno stanziamento complessivo finanziato con il Fondo Comuni Confinanti di 11.580.000 euro, a fronte di un costo di 13.580.000. e riguarda, oltre a 1,8 milioni di euro destinati alla progettazione del tunnel sulla Gardesana tra Gargnano e Tignale, di altri 9,38 milioni destinati alla realizzazione di ciclabili in alto Garda.

Nello specifico, 8 milioni di euro per la progettazione e la realizzazione del tratto di pista ciclo pedonale compreso tra Limone e Gargnano, 4 chilometri che separano la località Largo dei Minatori al porto di Tremosine da Limone.

Lavori che dovrebbero iniziare a fine 2018-inizio 2019 dopo la Valutazione ambientale e la conferenza dei servizi. L’altro percorso finanziato con 1,38 milioni è l’itinerario della «ciclabile alta», che permetterà di scollinare in altura tra il Garda bresciano e il Trentino, nel tratto da Cima Tombea, Lorina, Tremalzo, il lago d’Idro e Riva. I restanti 400mila euro saranno invece destinati alla progettazione dell’allargamento del primo tratto della strada della forra di Tremosine (100mila euro) e alla progettazione dell’allargamento di gallerie in roccia tra Limone e Riva (300mila euro).L.SC.

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