Cinque argomenti per il turismo dell’avvenire

Fra i temi ricorrenti c’è la valorizzazione delle «vie d’acqua»

Si chiama «Grand Tour 2022» ed è la prima iniziativa promossa dal neonato Otg, «Osservatorio per il turismo sul lago di Garda», creatto dalla collaborazione tra Università Cattolica e Comunità del Garda come centro di ricerca per sviluppare analisi e proposte operative in ambito turistico., Un ciclo in cinque incontri interregionali intende sviluppare itinerari di approfondimento sulle principali tematiche legate allo sviluppo del Garda che avranno luogo in altrettante località del lago., Il via sabato 8 ottobre alle 18 nella Sala dei Provveditori di Salò con Aldo Grasso dell’Università Cattolica di Milano sul tema «Acqua come forma di comunicazione»., Il sabato dopo a Palazzo Martini di Riva del Garda, il direttore del Museo del Turismo di Merano, Patrick Gasser, proporrà esempi e riflessioni sulla Valorizzazione del turismo».

Sabato 22 ottobre il ciclo di incontri farà tappa a Peschiera (alle 11 alla Caserma di artiglieria): qui si parlerà di «Infrastrutture e turismo» in compagnia di Giuseppe De Luca dell’Università Statale di Milano., Sabato 29 ottobre invece appuntamento a Lonato (sempre alle 11 alla sala consiliare) con la relazione di Massimo Scaglioni dell’Università Cattolica di Milano con il suo «Racconto mediale del territorio tra città, laghi e luoghi intermedi»., Il Grand Tour sul lago di Garda si concluderà il 5 novembre a Bardolino dove, all’ex chiesa della Disciplina, Tito Caffi dell’Università Cattolica di Piacenza terrà una relazione sul ruolo dell’agricoltura sostenibile e «i servizi ecosistemici come strumento per migliorare l’attrattività del territorio»., •., L.Sca.

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