È soltanto il primo lotto, poche centinaia di metri su un totale di oltre 3 chilometri di passeggiata tra Manerba e Moniga, ma intanto è pronto (e pubblicato) lo studio di fattibilità tecnico-economica dell’Autorità di Bacino., SI COMINCIA a fare sul serio e l’opera si avvicina: il tratto interessato è quello che dal porto di Dusano raggiungerà la prima spiaggetta pubblica in linea d’aria, attualmente inaccessibile., Il nuovo camminamento a lago sarà largo fino a 2 metri e mezzo, con struttura portante in acciaio e piano di calpestio in calcestruzzo con finiture architettoniche in superficie, le fondazioni con micropali e piloni in acciaio corten, una ringhiera in ferro, illuminazione a led., Il preventivo sfiora il milione di euro: di questi, 490 mila saranno a carico della Regione, e poi circa 250 mila (a testa) a carico dell’Autorità di Bacino e del Comune di Manerba, che ha già stanziato i fondi., Ma quando si comincia?, «Siamo in attesa del parere ufficiale della Soprintendenza – spiega il sindaco di Manerba Flaviano Mattiotti – che probabilmente vorrà esprimersi con un’autorizzazione unica per tutto il progetto, fino a Moniga.
Appena arriverà il parere, il nostro stralcio è immediatamente appaltabile, visto il livello di progettazione molto dettagliato, quasi definitivo-esecutivo., Purtroppo non abbiamo tempi certi, ma vogliamo partire prima possibile»., La maxi-passeggiata, quando sarà completa, da Dusano arriverà fino ai campeggi vista lago di Moniga, per ricongiungersi al tratto già esistente (che poi arriva fino a Padenghe, e oltre)., IL PROGETTO unitario prevede un nuovo camminamento lungo più di 3 chilometri: una volta congiunto a quello esistente, saranno più di 6 chilometri senza intoppi da Manerba a Padenghe., L’intero progetto, da realizzarsi in quattro o cinque lotti funzionali, è in programma da qui ai prossimi anni (ottimisticamente, entro il 2021) per un totale di 4 milioni e mezzo di euro., A Manerba sono pronti a partire, ora si aspetta il progetto del primo lotto di Moniga: l’Autorità di Bacino, di concerto con il Comune, è al lavoro per la messa a punto dello studio di fattibilità, con qualche modifica a seguito dei suggerimenti della Soprintendenza.