Desenzano, la panchina è rossa... di vergogna

Mahatma Gandhi sosteneva come per coraggio di abnegazione «la donna è sempre superiore all'uomo, così come l'uomo lo è rispetto alla donna per coraggio nelle azioni brutali»., Se ne sono accorti a Desenzano dove nelle ultime ore la panchina rossa, simbolo del rispetto delle donne nella giornata mondiale contro la violenza, è diventata pretesto per «dileggiare»., Una panchina su cui il sindaco, Guido Malinverno, vorrebbe vedere seduta per sempre il suo consigliere di maggioranza, Laura Tavelli, forse colpevole di essersi fatta fotografare vicino al presidente del consiglio Rino Polloni, altro da tenere sulla «panca».

Parole rimaste su una chat insieme alle guance che la vergogna ha fatto diventare più rosse della nota panchina., Una pochezza che per il sindaco è «solo una battuta»., Così come del resto lo erano le dimissioni post-elezione., Ma c’è chi non ride più e vorrebbe veder passare il «malinverno».

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