Diciottenne
da mezz’ora
finisce sotto un tir

La motocicletta del neodiciottenne incastrato sotto il camion BATCH

Travolto da un camion il giorno del suo diciottesimo compleanno: per fortuna niente di grave, ma di certo una brutta, bruttissima disavventura quella capitata al giovane Riccardo Mori, desenzanese classe ’99 e vittima di un incidente stradale mercoledì proprio a Desenzano, all’uscita della galleria all’altezza del McDonald’s (località La Perla, dove c’è anche l’Esselunga) lungo la tangenziale in direzione Sirmione.

LA MEZZANOTTE era passata da circa mezz’ora, e dunque da circa mezz’ora Riccardo era ufficialmente maggiorenne: sembra che stesse andando a festeggiare a casa della morosa. Festa rimandata per cause di forza maggiore: mentre era in sella alla sua fedele Yamaha 125, si è trovato davanti un piccolo autoarticolato, guidato da un camionista polacco. L’autista stava portando a termine una manovra a dir poco azzardata: un’inversione a U in mezzo alla tangenziale per tornare sulla retta via, in direzione Brescia, appena dopo la galleria e in un tratto di strada dove è pure vietato il sorpasso. Non l’avrebbe proprio visto arrivare, da qui l’inevitabile impatto: la sua moto ha centrato in pieno il camion, il ragazzo è stato sbalzato sull’asfalto per qualche metro, la sua due ruote è finita sotto il rimorchio. Per fortuna un impatto a effetto ridotto, forse anche per una brusca e istintiva frenata. Ma a prima vista, come spesso accade, le sue condizioni sembravano molto gravi: l’allarme è stato lanciato in codice rosso, il giovane ricoverato d’urgenza al Civile di Brescia. La centrale operativa dell’Areu ha inviato sul posto ambulanza e automedica, poi i Vigili del Fuoco per liberare la carreggiata e mettere in sicurezza il tratto stradale, la Polizia Stradale di Salò (l’unica pattuglia operativa in tutta la provincia) per i rilievi.

Il ragazzo è arrivato al Civile circa un’ora dopo: è sempre rimasto sveglio, non ha mai perso conoscenza. Sospiro di sollievo: a seguito dei primi esami l’allarme è stato subito ridimensionato. Niente di rotto, nessuna ferita grave: solo una brutta strisciata, con conseguenti e dolorosissime escoriazioni, e una botta sul fianco sinistro.

Almeno per il weekend rimarrà comunque in ospedale, per i dovuti accertamenti: nel corso della notte è stato raggiunto dai familiari, in queste ore probabilmente dagli amici e dalla fidanzata. Sicuramente non è la festa di compleanno che desiderava, soprattutto per un traguardo simbolico come quello dei 18 anni: ma il fatto che si sia preso solo un grande spavento, e non gli sia andata peggio, può essere considerato un bel regalo della provvidenza. Al vaglio delle autorità la posizione dell’autista a seguito dell’inversione non autorizzata.

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